Luca Signorelli: Allegoria della Fertilità e dell’Abbondanza
Sull’opera: “Allegoria della Fertilità e dell’Abbondanza” è un dipinto di Luca Signorelli realizzato con tecnica a tempera su tavola intorno al 1500, misura 58 x 105,5 cm. ed è custodito nella Galleria degli Uffizi a Firenze.
L’allegoria in esame, la cui cronologia corrisponde a quella della decorazione nel Duomo di Orvieto, è una di quelle composizioni realizzate a monocromo che richiama gli antichi bassorilievi, che ornavano i freddi “studioli” degli umanisti.
Trattasi molto probabilmente di un’allusione alla fertilità agricola, ove una donna seminuda con due bambini (sicuramente figli entrambi), di cui uno in braccio, reca una cornucopia mentre viene incoronata da un personaggio che può essere verosimilmente identificato in Bacco, vestito con un semplice perizoma di foglie di vite e acini. In secondo piano, seduta su un un pianale naturale, appare una donna altrettanto nuda con un cesto pieno di frutti della terra.
Le figure adulte, fluenti ed efficaci, richiamano quelle di altri ignudi realizzati dal Signorelli, sia negli affreschi orvietani (si segua il link del Duomo di Orvieto) che in altre composizioni, come ad esempio quella della “Madonna col Bambino tra ignudi“.