Luca Signorelli: Adorazione dei Magi (Louvre) di Luca Signorelli
Sull’opera: “Adorazione dei Magi” è un dipinto di Luca Signorelli realizzato con tecnica a olio su tavola (attualmente su tela) intorno al 1495, misura 331 x 245 cm. ed è custodito nel museo del Louvre a Parigi.
La composizione in esame, che venne realizzata dall’artista a città di Castello, probabilmente fu la prima della serie fra quelle dipinte nella città umbra. In precedenza l “Adorazione dei Magi” si trovava nella chiesa di Sant’Agostino.
In seguito alle secolarizzazioni l’opera entrò nella collezione Campana a Roma e, quindi nel 1863, al Museo del Louvre a Parigi.
La qualità della stesura pittorica non è altissima, sia per l’evidente presenza di elementi non autografi – ma di bottega – sia per uno stile alquanto frettoloso ed incerto.
La scena principale si svolge in primo piano, nel rispetto delle innovazioni iconografiche della pittura fiorentina del periodo, iniziate negli anni di Filippo Lippi (Verrocchio ……) e portata avanti negli anni del Botticelli (Leonardo …….), col sacro gruppo al centro, ed i Magi pronti ad offrire al piccolo Gesù i loro doni: uno dei Magi è già in atto di porgere il suo, mentre un altro – a destra – ha già offerto la sua ampolla, che sta in terra ai piedi di Maria, e ora parla con san Giuseppe. Il terzo, a sinistra, sta attendendo il proprio turno in un retorico atteggiamento, mostrando il pregiato dono.
L’efficace resa della dilatazione spaziale, con il loggiato-capanna che degrada ritmicamente in profondità, accompagna l’occhio del fruitore dell’opera verso i secondi piani, anch’essi affollati, ove appare anche un corteo con molti cavalieri, abbondantemente bardati, che attraversano il varco naturale di una roccia.
Trattasi di una strutturazione compositiva che ricorda il tondo con la raffigurazione dell’Adorazione dei Magi Tornabuoni di Domenico Ghirlandaio (Firenze, 1449 – Firenze, 1494), realizzato nel 1487.