Cenni biografici del Beccafumi
Nascita: Valdibibiena, Montaperti (Siena), 1486.
Morte: Siena, 1551.
Formazione artistica: avviene negli ambienti fiorentini; inoltre viene influenzato dal clima creato da Raffaello, M. Albertinelli e Fra’ Bartolomeo, come testimoniano i suoi primi lavori giovanili, tra cui citiamo il Trittico della Trinità (anno 1513) custodito nella Pinacoteca di Siena e gli affreschi dell’Oratorio di San Bernardino (anni 1517-1518) a Siena. Influenzato anche dallo studio delle opere del Perugino e del Sodoma.
Periodo di appartenenza: Rinascimento.
La sua pittura: Manierista. Nelle sue opere il Beccafumi raggiunge una peculiarità coloristica di alto livello in una vibrante e luminosa atmosfera che mette in evidenza la suggestione dell’arte nord-europea del suo periodo.
Dove è artisticamente attivo: Roma, Firenze, Siena.
Il Beccafumi fu celebre anche per le sue incisioni, di notevole levatura, di cui gli studiosi più volte, e fino a tempi recenti, ne hanno inspiegabilmente negata l’autografa realizzazione, nonostante le notizie affermative del Vasari, che fu stretto amico dell’artista senese.
Le opere del Beccafumi
Incontro di Gioacchino e Anna alla Porta d’Oro, 1513, affresco, Siena, Complesso museale di Santa Maria della Scala.
Trittico della Trinità, anno 1513, Pinacoteca nazionale, Siena.
Comunione miracolosa di santa Caterina da Siena, anni 1513-1515, Getty Museum, Los Angeles.
Santa Caterina da Siena riceve le stimmate, anni 1513-1515, Getty Museum, Los Angeles.
Sacra Famiglia (opera attribuita all’artista), intorno al 1514, Musei civici, Pesaro.
Ratto d’Europa (opera attribuita all’artista), intorno al 1514, proprietà privata, Siena.
Sacra Famiglia con san Giovannino, intorno al 1514-1515, Galleria degli Uffizi, Firenze.
Giuditta con la testa di Oloferne, intorno al 1514-1515, Wallace Collection, Londra.
San Paolo in trono, intorno al 1515, Museo dell’Opera del Duomo, Siena.
Santa Caterina da Siena riceve le stimmate tra i santi Benedetto e Girolamo, intorno al 1515, Pinacoteca nazionale, Siena.
Madonna Bellanti, intorno al 1515, Pinacoteca Nazionale, Siena.
Sacra Famiglia, intorno al 1517, proprietà privata, Henfield (Sussex).
Storie della Vergine (con gli aiuti del Sodoma e di Girolamo del Pacchia), intorno al 1518, Oratorio di San Bernardino, Siena.
Penelope, intorno al 1519, Pinacoteca Manfrediana, Venezia.
Camera di Francesco di Camillo Petrucci, anno 1519, divisa tra Firenze, Roma, Birminghan e Londra:
-
Lupercali, Casa Martelli, Firenze.
-
Culto di Vesta, Casa Martelli, Firenze.
-
Cornelia, Galleria Doria Pamphili, Roma.
Venere, Barber Institute di Fine Art, Birminghams.
Tanaquilla, National Gallery, Londra.
Marzia, National Gallery, Londra.
Storia di Papirio, intorno al 1520, National Gallery, Londra.
Madonna col Bambino e sant’Anna, intorno al 1520, palazzo Chigi-Saracini, Siena.
Decorazioni del pavimento tratte da suoi cartoni, anni 1519-1524, Duomo di Siena, Siena.
Episodi della storia romana, intorno al 1520-1524, Palazzo Bindi Sergardi, Siena.
Marcia, intorno al 1520-1525, National Gallery, Londra.
Ercole al bivio, intorno al 1520-1525, Museo Bardini, Firenze.
Tanaquilla, intorno al 1520-1525, National Gallery, Londra.
Ratto di Europa, intorno al 1520-1525, collezione Guarini del Taja, Siena.
Deucalione e Pirra, intorno al 1520-1525, Museo Horne, Firenze.
Santa Lucia, anno 1521, Pinacoteca Nazionale, Siena.
Matrimonio mistico di santa Caterina, intorno al 1521, Ermitage, San Pietroburgo.
Sacra Famiglia con san Giovannino e l’agnellino, intorno al 1521-1522, Alte Pinakothek, Monaco di Baviera.
Sacra Famiglia con san Giovannino e l’agnellino tra serafini, intorno al 1521-1522, Galleria Palatina, Firenze.
Putti reggenti un tondo con l’ebbrezza di Noè, intorno al 1522-1523, Museo Horne, Firenze.
Madonna col Bambino e i santi Giovannino e Gerolamo, intorno al 1523-1524, Museo Thyssen-Bornemisza, Madrid.
Natività, intorno al 1524, chiesa di San Martino, Siena.
San Michele scaccia gli angeli ribelli, intorno al 1524, Pinacoteca Nazionale, Siena.
Sacra Famiglia con san Giovannino e un donatore, intorno al 1525, Museo Horne, Firenze.
Sant’Ignazio d’Antiochia sventrato per ordine di Traiano, anni 1525-1527, Art Institute, Chicago.
Continenza di Scipione, intorno al 1525-1530, Lucca, Museo di palazzo Mansi.
Autoritratto, intorno al 1525-1530, tecnica a olio su carta applicata a tela, 32 x 24,5 cm, Galleria degli Uffizi, Firenze.
Miracolo di san Michele sul Gargano, intorno al 1526-1528, Carnegie Museum of Art, Pittsburgh.
Apparizione di san Michele a Castel Sant’Angelo di fronte a papa Gregorio Magno, intorno al 1526-1528, Carnegie Museum of Art, Pittsburgh.
Sposalizio mistico di santa Caterina da Siena, anno 1528, Collezione Chigi-Lucarini-Saracini, Siena.
San Michele scaccia gli angeli ribelli, anni 1526-1535, chiesa di San Nicolò al Carmine, Siena.
Visione di santa Caterina da Siena, anno 1528, Philbrook Museum of Art, Tulsa.
Battesimo di Cristo, anno 1528, Philbrook Museum of Art, Tulsa.
San Bernardino predica in piazza del Campo, anno 1528, Fitzwilliam Museum, Cambridge.
Venere e Cupido con Vulcano (opera attribuita all’artista), intorno al 1530, New Orleans Museum of Art, New Orleans.
Affreschi della Sala del Concistoro, anni 1529-1535, Palazzo Pubblico, Siena.
Discesa di Cristo al Limbo, anni 1530-1535, Pinacoteca Nazionale, Siena.
San Francesco riceve le stigmate, anno 1537, Museo del Louvre, Parigi.
Affreschi nell’abside, anni 1535-1544, Duomo di Siena.
Madonna e santi, anno 1537, oratorio di San Bernardino, Siena.
Cristo al Limbo, intorno al 1537, Slovak National Gallery, Bratislava.
Mosè spezza le Tavole della Legge, anno 1537, Duomo di Pisa.
Castigo di Core, anno 1538, Duomo di Pisa.
San Luca, anno 1538, Duomo di Pisa.
San Giovanni evangelista, anno 1538, Duomo di Pisa.
San Matteo, anno 1538, Duomo di Pisa.
San Marco, anno 1538, Duomo di Pisa.
Incoronazione della Vergine, Intorno al 1539, Pinacoteca nazionale, Siena.
Madonna col Bambino e San Giovannino, intorno al 1540, chiesa di San Bartolomeo, Santo Stefano di Magra.
Madonna col Bambino e san Giovanni Battista, intorno al 1540, Galleria nazionale d’arte antica, Roma.
Madonna col Bambino e san Giovanni Battista, intorno al 1542, National Gallery of Wales, Cardiff.
Natività della Vergine, anni 1540-1543, Pinacoteca Nazionale, Siena.
San Cristoforo, anni 1540-1545, Istituto femminile Monna Agnese, Siena.
Natività, intorno al 1545-1550, Allentown Art Museum, Allentown.
Sacra Famiglia con angeli, intorno al 1545-1550, National Gallery of Art, Washington.
Annunciazione, intorno al 1546, chiesa di San Martino in For, Sarteanoo.
Bibliografia
Luigi Dami, Domenico Beccafumi, in “Bollettino d’Arte”, anno ed. 1919.
Jacob Judey, Domenico Beccafumi, anno ed. 1932, Friburgo.
Maria Gibellino Krasceninnikowa, Il Beccafumi, anno ed. 1933, Firenze.
Cesare Brandi, Disegni inediti di Domenico Beccafumi, in “Bollettino d’Arte”, anno ed. 1934.
Bernard Berenson, La pittura italiana del Rinascimento, anno ed. 1936, Milano.
Luisa Becherucci, Manieristi toscani, anno ed. 1944, Bergamo.
Evelyn Sandberg Vavalà, Sienese studies, anno ed. 1953, Firenze.
Giuliano Briganti, La Maniera italiana, anno ed. 1961, Roma.
Anna Maria Francini Ciaranfi, Domenico Beccafumi, anno ed. 1967, Milano.
Donato Sanminiatelli, Domenico Beccafumi,, anno ed. 1967 Milano.
Anna Maria Francini Ciaranfi, Beccafumi, Sadea Editore/Sansoni, anno ed. 1967, Firenze.
Giulio Carlo Argan, Storia dell’arte italiana, anno ed. 1968, Firenze.
Edi Baccheschi, L’opera completa di Domenico Beccafumi,, anno ed. 1977 Milano.
Da Sodoma a Marco Pino, Pittori a Siena nella prima metà del Cinquecento, catalogo, anno ed. 1988, Firenze.
Mino Gabriele, Le incisioni alchemico-metallurgiche di Domenico Beccafumi, anno ed. 1988, Firenze.
Alessandro Angelini, in Bullettino senese di storia patria, 96.1989, rif. pagine 371-383, Il Beccafumi e la volta dipinta della camera di casa Venturi: l’artista e i suoi committenti.
Beccafumi e il suo tempo, catalogo, anno ed. 1990, Milano.
Alessandro Angelini, Uno studio per il San Damiano del ‘trittico’ della Trinità: (nota sulla grafica del giovane Beccafumi), in Dal disegno all’opera compiuta: atti del convegno internazionale, Torgiano, ottobre-novembre 1987 / Fondazione Lungarotti. A cura di Mario Di Giampaolo, Perugia, Volumnia Editrice, anno ed. 1992.
Marco Ciampolini, Sulla prima versione della “Caduta degli angeli ribelli” di Beccafumi, in La Diana, 6/7.anni ed. 2000/01(2003), rif. alle pagine 115-117.
Anna Maria Guiducci, L’arte eccentrica di Domenico Beccafumi, pittore senese, in Il settimo splendore: la modernità della malinconia Palazzo Forti. A cura di Giorgio Cortenova, Marsilio, anno ed. 2007, Venezia.
Gabriele Fattorini, Domenico Beccafumi e gli affreschi del “nicchio” del duomo, in Le pitture del Duomo di Siena a cura di Mario Lorenzoni, Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, anno ed. 2008, Milano.
Escludendo le citazioni, facilmente riconoscibili, la riproduzione dei contenuti di questo sito web, anche eseguita soltanto in parte, è vietata.