Andrea del Sarto: Dossale dei quattro santi
Sull’opera: “Dossale dei quattro santi”, o “Pala di Vallombrosa” è un polittico di Andrea del Sarto realizzato con tecnica a olio su tavola intorno al 1528, il cui ingombro totale è 200 × 250 cm.. L’opera è custodita nella Galleria degli Uffizi a Firenze.
Il polittico in esame fu commissionato per una funzione ben definita: incorniciare una venerata tavola del XIII-XIV secolo – che secondo Ignazio Hugford era da assegnare a Giotto – con raffigurata una Madonna col Bambino.
L’opera era formata da due piccoli pannelli centrali, di cui quello antico disposto sulla parte alta, due grandi pannelli laterali e dalla predella con cinque riquadri.
Il gruppo pittorico, che aveva come committente Giovanni Maria Canigiani, generale dell’Ordine Vallombrosano, venne smembrato nel 1810, quando il convento fu soppresso.
In tale occasione andarono perduti la cornice lignea che attorniava i pannelli (probabilmente eseguita da Baccio d’Agnolo, o da altri su disegno dello stesso architetto-scultore), la piccola tavola due-trecentesca ed il pannello centrale della predella, in cui probabilmente era raffigurata un’Annunciazione.
Quando i due grandi pannelli laterali entrarono nelle Gallerie fiorentine furono incollati l’uno vicino all’altro, ma in seguito al restauro del 1962-65 vennero di nuovo separati.
Nel 1986 in occasione della mostra monografica di Andrea del Sarto il polittico venne completamente ricostruito, grazie ad una stampa del 1872 di Antonio Donati che lo riproduceva in toto (custodita nell’Abbazia di Vallombrosa) e ad un disegno di Federico Zuccari (conservato all’Albertina di Vienna: Sc. R. 181 inv. 143).
Dalle riflettografie eseguite recentemente gli studiosi di storia dell’arte vi hanno evidenziato numerosi pentimenti dell’artista.