Dipinti per San Roman a Siviglia
Storia dei Dipinti per San Roman a Siviglia
Sull’opera: I “Dipinti per San Roman a Siviglia” sono un ciclo pittorico di cinque tele di Francisco Zurbarán realizzate con tecnica a olio nel 1638 per la decorazione dell’altar maggiore di quella chiesa. La tela in esame, il “San Romano e San Barula”, misura 246 x 185 cm. ed è custodita nell’Art Institute di Chicago.
Delle cinque opere che furono eseguite per decorare la parte centrale dell’altare della chiesa di San Roman a Siviglia, quattro – ad eccezione della presente composizione – sono andate disperse.
Non esiste documentazione relativa al ciclo, che venne appena menzionato da Ponz e Ceàn nel Settecento. Per quanto riguarda la cronologia, il riferimento è costituito dall’iscrizione “1638” riportata sul dipinto superstite.
Indicazioni base delle tele
SAN ROMANO E SAN BARULA. Chicago, Art Institute, olio su tela 248 X 185 cm. 1638: sul libro che reca il santo appare la scritta: “BEATVS ROMANVS ORABAT DICENS, DOMINE IESV CHRISTE OSTEM VIRTVTEM TVAM, VT MAGNIFICETVR NOMEN SANCTVM TVVM, QVOD EST BENEDICTVM IN SECVLA, ORA PRO NOBIS BEATE ROMANE, VT DIGNI EFFICIAMVR PROMISSIONIBVS CHRISTI”. L’opera, che nel 1810 si trovava all’Alcázar di Siviglia, il maresciallo Soult la trasfwrì a Parigi. Apparve alla relativa vendita nel 1853 ma non fu acquistata da nessuno. Più tardi (1667) ricomparve in una seconda vendita. Intorno al 1910 apparteneva a Ščukin; nel 1913 passò nella collezione Carvallo. Nel 1933 faceva parte della collezione di Charles Deering a Chicago, i cui eredi la lasciarono in deposito e, più tardi (1947), la donarono all’attuale museo.
SANTI GIOACCHINO E ANNA, olio su tela, 1638. Il quadro si perse come gli altri elementi laterali dell’altare elencati di seguito.
SAN GIOVANNI BATTISTA, olio su tela,1638.
30. SAN GIUSEPPE, olio su tela, 1638.
SAN MICHELE, olio su tela, 1638.