Il martirio di San Sebastiano di Veronese
Sull’opera: “Il martirio di San Sebastiano (esortato inutilmente all’abiura)” è un dipinto autografo di Paolo Caliari detto il Veronese, realizzato con tecnica ad olio su tela nel 1565, misura 355 x 540 cm. ed è custodito nella chiesa di San Sebastiano a Venezia.
L’opera in esame, insieme a quella de “I santi Marco e Marcelliano esortati da San Sebastiano al martirio” (pagina precedente), è esposta in una delle pareti che corrono lungo la tribuna della chiesa veneziana.
Dipinta nello stesso anno de “Il martirio di San Sebastiano …)” la tela descrive il martirio del santo che, dopo vani tentativi dei carnefici di farlo desistere ai suoi punti di vista religiosi, viene ucciso a colpi di bastone.
Il restauro e le derivate conseguenze
Come il dipinto della pagina precedente, nel biennio 1834-35, fu sottoposto a restauro dal Quarena subendo consistenti variazioni cromatiche, soprattutto nel cielo, che ne alterarono la giusta armonia.
Di dette alterazioni si è avuta la piena conferma intorno alla metà del secolo scorso in seguito ad una pulitura della tela.
Il presente dipinto insieme a quello dei “Santi Marco e Marcelliano ….) viene considerato dagli studiosi di storia dell’arte come uno dei capolavori più belli del Veronese.