Jan Vermeer: Donna in blu
Descrizione e storia
Sull’opera: “Donna in blu” è un dipinto autografo di Jan Vermeer, realizzato con tecnica a olio su tela nel 1662-64, misura 46,5 x 39 cm. ed è custodito nel Rijksmuseum ad Amsterdam.
Altri titoli sono: “Signora in azzurro che legge una lettera”, e “La lettrice”.
L’identificazione
E. V. Lucas [1922] identificò nella “figura in blu” la moglie di Vermeer, che il Bodkin riconobbe gestante, aggiungendo che nessun’altra donna avrebbe potuto fare da modella in tali condizioni. L’ipotesi del secondo studioso venne subito respinta dal Malraux, che riferendola alla verosimile cronologia, relativa al periodo 1662-64, la vedeva ribaltante di alcuni evidenti dati, creando confusione sull’età della donna e della prole.
La stessa carta raffigurante l’Olanda che si scorge nel “Militare e giovinetta sorridente” comprende gran parte della parete frontale. Sulla tavola si trovano libri ed una collana di perle messa in rilievo da discreti lucori.
I passaggi di proprietà
L’opera in esame viene identificata – ma con qualche dubbio – nella “piccola donna che legge in una stanza” (“vrouwtje”), all’epoca attribuita a van der Meer di Delft”, aggiudicata all’asta di P. van der Lip ad Amsterdam nel 1712 a 110 fiorini. Riapparve più tardi nella stessa città in una vendita del 1791 e comperata per 43 fiorini; quindi, in una del 1801, a 110 fiorini; ed ancora, in una del 1809; poi in altre varie “vendite” parigine (1825, a 503 franchi; 1839). Infine passò dagli antiquari J. Smiths & Sons di Londra, che la cedettero per 70 sterline a A, van der Hoop, il quale volle legarla (1854) ad Amsterdam.
A proposito dell’opera, il Plietzsch scrisse: ‘Il modo in cui la giacca azzurro acqua marina, dipinta a fiocchi, sboccia scintillando accanto ai toni lattei della copertura delle sedie azzurro cupo, come un calice profumato, è unico perfino nell’opera di Vermeer”.
L’opera piacque anche a van Gogh.