Raffaello Sanzio: Madonna del cardellino
Sull’opera: “Madonna del cardellino” è un dipinto autografo di Raffaello realizzato con tecnica ad olio su tavola nel 1507, misura 107 x 77 cm. ed è custodito agli Uffizi di Firenze.
Descrizione e storia dell’opera
Il dipintolo commissionò Lorenzo Nasi, un facoltoso mercante di indumenti di lana, in occasione delle sue nozze con Sandra Canigiari. La donna era di famiglia benestante dell’alta borghesia fiorentina.
Nel 1547 la composizione fu seriamente danneggiata (si contarono addirittura 17 pezzi) in seguito al crollo un soffitto di casa Nasi.
I frammenti dell’opera, recuperati ed accuratamente ricomposti, la riportarono pressoché al suo splendore originale.
Del danneggiamento subìto Giorgio Vasari scrive nel 1568: «Ritrovati i pezzi, fra i calcinacci della rovina, furono da Battista, figlio di Lorenzo, amorevolissimo dell’arte, fatti rimettere insieme in quel miglior modo che si potesse».
Nel Novecento un’approfondita analisi, soprattutto con l’aiuto della radiologia, permise di riconoscere le interruzioni tra i pezzi assemblati. Queste furono colmate da nuova sostanza pittorica.
Anche la stesura sull’angolo a sinistra in basso risultò totalmente rinnovata, come pure una gamba del bambino Gesù, in gran parte rifatta.
Il dipinto si trova nell’attuale sede dal lontano 1666 dove pervenne insieme alle collezioni del cardinale Carlo de’ Medici.
Curiosità sulla Madonna del Cardellino di Raffaello
Esiste un quadro microscopico realizzato sul globo terrestre della moneta da cinque centesimi che riproduce questa composizione.
Il piccolissimo dipinto misura appena 8,5 millimetri di diametro ed è staoa realizzato tutto con tecnica a olio.