Il Pontormo: La Natività del Battista
Sull’opera: “Natività del Battista” è un dipinto autografo di Jacopo Carrucci detto il Pontormo, realizzato con tecnica ad olio su tavola nel 1526, misura 54 cm. di diametro ed è custodito nella Galleria degli Uffizi a Firenze.
Pare che l’opera in esame, in origine, servisse come desco da parto.
Non si conosce con sicurezza gran parte della storia ma sul retro sono riportati gli stemmi della Casa Tornaquinci che hanno fatto presupporre un riferimento alla nascita di Aldighieri avvenuta nel 1526 (Becherucci, 1944). La partoriente Lisabetta di Giovanni Tornaquinci si era sposata con Girolamo Della Casa nel 1521.
Non tutti gli studiosi accettarono il riferimento ad Aldighieri Della Casa, tanto che Janet Cox Rearick, per motivi stilistici, ritardò la cronologia del dipinto riferendola al 1529 (non troppo verosimile a causa della carestia che colpì Firenze in quell’anno in seguito all’assedio, per cui è impensabile il lusso di deschi da parto decorati).
Shearman (Andrea del Sarto, 1965) invece mette in evidenza come la tavola attinga dalle varie tematiche, soprattutto quella della coadiuvante con il neonato tra le braccia, che viene rappresentata nella “Nascita del Battista” di Andrea del Sarto in un affresco del chiostro dello Scalzo a Firenze portato a termine intorno al 1526. Perciò quella del Pontormo si potrebbe considerare come opera di subitanea competizione con quella di Andrea del Sarto.