Dal Dittico di Granada -La discesa dalla croce (Granada)
Sull’opera: “La discesa dalla croce” è un dipinto autografo di Hans Memling appartenente al “Dittico di Granada”, realizzato con tecnica a olio su tavola intorno al 1475, misura 51 x 36,5 cm. ed è custodito nella Capilla Real a Granada.
Il piccolo dittico, attualmente smembrato, è costituito da un riquadro con la “Discesa dalla Croce” e un altro con “Le pie donne piangenti e san Giovanni Evangelista”. Nel 1505 già si trovava in Spagna e già era destinato al Capilla Real de Granada, ancora in costruzione, come testimonia l’inventario delle opere d’arte ed oggetti che dovevano essere trasferiti nel nuovo edificio.
A proposito di ciò F. Sànchez Cantón nel “Libros, tapices y cuadros que coleccionó Isabel la Católica” (Madrid 1950, p. 117) scriveva: “dos tablas encharneladas que en la una esta nuestro Señor como lo descienden de la cruz e en la otra esta nuestra Señora con manto azul e las manos abiertas”. Da tale riferimento si ricava con assoluta certezza che il dittico descritto è quello in esame.
La prima assegnazione all’artista è dovuta a K. Justi (“ZChK” III, 1890, pag. 203-10).
La “Deposizione dalla Croce” fu riprodotta molte volte: la prima copia, assai nota, fu quella eseguita da M. Gómez-Moreno (“GBA” III/45. 1908).
Per quanto riguarda la cronologia del dittico, II Friedlànder (1928) ipotizzava un periodo intorno al 1475.
La tavola in oggetto è posizionata a sinistra.
Molto interessante appare il raffronto del dipinto con un’opera del Van der Goes* sullo stesso tema (nel 1947 a Parigi sul mercato d’antiquariato), che certamente il Memling conobbe (fonte: Friedlànder, “OH” 1950, p. 167, ripr.): la composizione del Van der Goes è carica di passioni, sganciate dalla narrazione, mentre quella del Memling è quasi limitata al racconto, in cui tutto è nitido e palpabile.
*Hugo van der Goes (Gand, 1440 – Auderghem, 1482) fu un pittore fiammingo.