Jean-Auguste-Dominique Ingres: Il sogno di Ossian
Sull’opera: “Il sogno di Ossian” è un dipinto di Ingres realizzato con tecnica a olio su tela nel 1813 (rimaneggiato nel 1841 da R. Balze, sotto indicazioni dello stesso artista, ma non portato a termine), misura 348 x 275 cm. ed è custodito nel Musée Ingres a Montauban.
Sulla roccia, in basso al centro, comparve – durante un restauro eseguito in occasione della a Parigi del 1967 – la scritta “Ingres F. 1813”.
L’opera fu commissionata nel 1811 per la decorazione del soffitto della camera da letto di Napoleone nel palazzo del Quirinale a Roma, dove venne ubicata, allora in forma ovale (ancora adesso visibile nella zona in basso a sinistra), tra quattro rilievi di Alvarez, un condiscepolo di Ingres nella bottega di David (Jaques-Louis David, Parigi 1748 – Bruxelles, 1825).
Probabilmente il dipinto fu rimosso dal soffitto di quella stanza nel 1815 insieme al “Romolo porta al tempio di Giove le armi dello sconfitto Acrone” (una tempera su tela dello stesso Ingres di 276 x 530 cm., attualmente custodita all’Ècolec des Beaux Arts a Parigi). Il pittore, riottenendolo nel 1835 tramite acquisto, lo inviò a Parigi, e nel 1867 – anno della sua morte – lo lego al museo che oggi porta il suo nome.
Con il consenso e sotto la supervisione dello stesso Ingres la tela fu rielaborata da R. Balze, che non riuscì a portare a compimento l’importante compito, peraltro protrattosi – probabilmente – oltre il 1841.