William Hogarth: La carriera del libertino
Sull’opera: “La carriera del libertino” è un ciclo pittorico autografo di William Hogarth, comprendente otto tele (cm. 62,5 x 75 ciascuna), realizzato con tecnica a olio nel triennio 1733-35. L’intera serie è custodita nel Soane’s Museum a Londra.
Prima de “La carriera del libertino” Hogarth aveva realizzato la “Carriera della cortigiana” (1731), un ciclo di sei tele che contribuì notevolmente ad incrementargli la fama.
Dato l’enorme successo di quest’ultima impresa l’artista si dedicò quasi subito a una seconda, ancor più vasta serie, di otto tele, da cui – via via – venivano immediatamente realizzate le rispettive incisioni, fin dal dicembre 1733 (fonte: un annuncio dell’epoca nel “Country Journal”).
L’intero ciclo fu portato a termine nel giugno del 1735, data che coincide con il totale compimento delle riproduzioni.
Il tema generale dei dipinti può essere accostato alle “Vite del lascivo”, illustrate in Italia nei secoli XVI e XVII con incisioni e versi, o, più verosimilmente, all’omonima commedia di Fielding del 1730.
Le otto tele furono acquistate all’asta, svoltasi in casa dello stesso Hogarth il 28 febbraio 1745, dall’allora consigliere comunale Beckford (poi lord mayor di Londra), al prezzo di 23 sterline e 2 scellini per tela. Alla vendita Beckford furono acquistate in toto dal colonnello Fullarton per la somma totale di 682 sterline e 10 scellini. Infine, nel 1802, pervennero a sir John Soane per 596 sterline e 10 scellini. Attualmente si trovano a Londra nel museo che da lui prende nome.
L’intera serie fu incisa dallo stesso Hogarth nel 1735 (31,1 X 33,4).