Georges de La Tour: Donna che si spulcia
Sull’opera: “Donna che si spulcia” è un dipinto autografo di Georges de La Tour, realizzato con tecnica a olio su tela, misura 120 x 90 cm. ed è custodito nel Musée Historique Lorrain a Nancy.
Fino al 1955, anno in cui l’opera venne scoperta presso una famiglia di Rennes dalla Berhaut, non si hanno notizie a riguardo.
Subito dopo la pubblicazione di Pariset il dipinto venne acquistato dal Museo lorenese di Nancy.
Nonostante l’assenza della firma, la composizione è stata accolta all’unanimità dagli studiosi di storia dell’arte come autografa di La Tour e, per di più, attualmente considerata una delle sue opere più pregiate.
In precedenza si discusse sul tema, interpretandolo talvolta in chiave religiosa, talvolta come “pentimento dopo la colpa”, altre volte come “prime doglie del parto”.
Oggi finalmente pare definitivamente consolidata l’ipotesi che che si tratti semplicemente di una donna che si sta spulciando (una pulce si trova fra le unghie dei pollici, mentre un’altra è ben visibile sul ventre). Un tema, questo, assai ripreso dai pittori seicenteschi, soprattutto da quelli operanti nel Nord-Italia, ma talvolta trattato anche a Roma – con uguale impegno – da Bigot.