Correggio: Riposo durante la fuga in Egitto con San Francesco
Sull’opera: “Riposo durante la fuga in Egitto con San Francesco“ è un dipinto autografo del Correggio realizzato con tecnica ad olio su tela nel 1517, misura 129 x 106 cm. ed è custodito nella Galleria degli Uffizi a Firenze.
Subito dopo la sua realizzazione, l’opera venne esposta nella cappella Munari di San Francesco a Correggio. Nel 1638 il duca Francesco I d’Este la sostituì con una copia – attualmente in sito – e la portò nella sua collezione privata.
Nel 1649 l’opera pervenne al granduca di Toscana che offrì in cambio il Sacrificio d’Isacco di Andrea del Sarto (attualmente a Dresda).
L’opera del Correggio passò così da Modena a Firenze (citato da Lanzi in un suo scritto del 1834). Per un certo periodo fu attribuita al Barocci, ma la mano del Correggio era sempre più evidente, tanto che ad oggi la maggior parte degli studiosi sono concordi.
La stessa cosa non può essere detta per la cronologia perché i divari tra gli studiosi di storia dell’arte sono molti: 1516-17, per Morelli (1897), 1515 per Gronau, un 1516 dubitativo per Ricci, 1516-1517 per il Bianconi.
La rielaborazione della pittura leonardesca e la percezione dei padri del manierismo toscano si manifestano con evidenza in questa significativa composizione del Correggio. Sono riscontrabili nessi con Domenico Beccafumi ed Andrea del Sarto.