La pittura di John Constable
Constable (East Bergholt, 11 giugno 1776 – Londra, 31 marzo 1837)
Pagine correlate: Le sue opere – Turner
Constable ed il legame col proprio territorio e con gli elementi della natura
John Constable (East Bergtholt, 1776-1837) attinge alle fonti del ricordo e percepisce la luce per marcate differenze di gradazione, proprio come Turner.
A differenza di Turner egli non viaggia, né si sperde nelle considerevoli mancanze di concretezza nei grandi spazi secondari delle tele. Egli resta più volentieri legato alla sua terra natia, luogo agreste di Suffolk e Salisbury, Dedham, Hampstead, Stour a respirare a pieni polmoni la natura.
Durante tutto il corso della sua vita, Constable ama vivere la tranquilla e la silenziosa vita a cielo aperto, nella quale tutte le cose sono considerate dono di Dio, dal momento che la natura è la più evidente verità rilevata dal Creatore. Infatti nelle sue pitture appaiono file di arbusti, granai, alberi, piante, prati e ruscelli, che l’artista vede come elementi caratteristici appartenenti a Dio.
Nei suoi bozzetti a olio, quelli più piccoli, Constable si sottrae al particolare per dare una visione generale e ben marcata, lanciando messaggi di percezione diretta di un evento della natura.
I caratteristici cieli di Constable
I suoi studi sulle nuvole, realizzati negli anni 1821 e 1822, erano già stati fatti per gli stessi scopi da Alexander Cozens (1717-86), che nelle nubi e in altre manifestazioni della natura identificava un certo tono di mistero, sfiorando la misura della razionalità, senza mai toccarla.
Constable nei suoi studi la oltrepassa, senza più tracciare un inizio ed una fine. Il suo insieme di nuvole, contraddistinto da gradazioni caratterizzanti l’esattezza dell’ora e del luogo della percezione, sembra andare fuori dai fogli, è dinamico, attivo e si muove velocemente ed imprevedibilmente in tutte le direzioni: una superficie, da piccola e limitata, si trasforma in infinita e completamente libera.
Constable ed i suoi chiaroscuri
Nello studio dei chiaroscuri nella natura, Constable colpisce il fruitore dell’opera con la forte energia della luce contrapposta all’ombra.
La sua tecnica dinamica rende l’immediatezza, generata dalle pennellate di bianco uscito puro dal suo contenitore, stese come si fa con una paletta. Inoltre i suoi tocchi vibranti allargati a macchie danno ancor più splendore, tanto da rendere satura la tela e fare respirare l’atmosfera che incomincia a pulsare dentro di noi.
Cenni biografici dell’artista
Frammenti biografici
Dal 1776 al 1806
1776 John Constable nasce a East Bergholt nel Suffolk l’11 giugno da Golding Constable, un ricco mugnaio, e da Ann Watts, di famiglia di bottai.
1796 Durante una permanenza da Edmonton con i suoi genitori, Constabe fa amicizia con John Thomas Smith e John Cranch, appartenenti al circolo artistico locale, ed inizia a studiare su libri d’arte.
1799 Ottiene il consenso dai suoi genitori a spostarsi a Londra per motivi di studio.
1802 Per la prima volta un suo dipinto viene accettato dalla giuria per l’esposizione alla Royal Academy. In questa occasione scrive a John Dunthorne facendogli conoscere le sue intenzioni di voler diventare un “pittore naturale”.
1806 Si reca per un soggiorno nel Lake District dove realizza dal vero numerosi acquarelli.
Dal 1809 al 1819
1809 Dichiara il suo amore a Maria Bicknell ed ai suoi genitori, i quali osteggiano il fidanzamento. I due si sposano nel 1816. Constable vive, tra Londra e East Bergholt, dove realizza schizzi all’aria aperta.
1811 L’artista è ospite a Salisbury nella residenza del vescovo e fa amicizia con John Fisher, nipote dello stesso vescovo.
1815-16 In questo biennio gli muoiono i genitori.
1817 Nasce il suo primogenito, che chiama John Charles. Nello stesso periodo il pittore realizza prevalentemente ritratti.
1819 Sua moglie perde il nonno, che più di ogni altro membro della famiglia si opponeva al matrimonio, e che nonostante ciò lascia loro una bella eredità. Nasce la figlia Maria Louisa. Constable si associa alla Royal Academy, diventandone membro.
Dal 1833 al 1831
1823 Si reca per un soggiorno a Coleorton Hall da sir George Beau-mont e inizia a studiare dipinti antichi dalla collezione della residenza.
1824 Espone con grande successo tre dipinti a tematica paesaggistica al Salon di Parigi. Ormai è conosciuto e quindi inizia a lavorare per Claude Schroth, un mercante francese.
1828 A Hampstead, località più frequentata dai Constable, gli muore la moglie.
1829 A Constable viene dato l’incarico di membro effettivo della Royal Academy.
1831 Assume l’incarico di ispettore presso la classe di figura alla Royal Academy.
Dal 1833 al 1837
1833 Ad Hampstead, Contable presiede la sua prima conferenza sulla pittura paesaggistica.
1834 Si reca per un soggiorno presso lord Egremont, il mecenate di Turner, a Petworth.
1836 Constable tiene le ultime quattro conferenze sulla storia della pittura paesaggistica.
1837 L’artista muore improvvisamente il 31 marzo.
Bibliografia
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