Bernardo Bellotto: Dresda – i resti della Kreuskirche da est
Sull’opera: “Dresda – i resti della Kreuskirche da est” è un dipinto autografo di Bernardo Bellotto, realizzato con tecnica a olio su tela nel 1765, misura 80 x 110 cm. ed è custodito nella Gemäldegalerie a Dresda.
Nella zona bassa, in corrispondenza del centro, si legge la scritta “BERNA. BELOTO DE CANALETTO. FEC. A. MDCCLXV”.
La tela fu venduta nello stesso anno della sua realizzazione (1765)all’’Accademia artistica di Dresda per 200 talleri.
Come per molte altre opere del Bellotto, anche per questo dipinto esiste una riproduzione con tecnica ad acquaforte, eseguita dallo stesso artista nel 1765, nella quale con la scritta “…. du Cabinet de MF le Surintendant Ecclésiastique Docteur am Ende …” viene indicato il preciso punto di ripresa del paesaggio.
La chiesa raffigurata nel dipinto aveva subìto gravissimi danneggiamenti dalle bombe prussiane del 1760. Quando il Bellotto decise di realizzare il presente dipinto, la prima pietra della nuova chiesa era già stata posta nell’anno precedente. Infatti la cerimonia d’inaugurazione per l’avvio ai lavori si svolse il 16 luglio 1764 (in primo piano appare casotto del relativo cantiere).
Per la cronaca, il 22 giugno 1765, a quasi un anno dall’inizio lavori – nonostante le impalcature indicassero la bontà della rimanente torre e la volontà di reintegrazione dell’originaria parte della chiesa – ci furono altri rilevanti crolli relativi a più parti del grande edificio.
Il 1° luglio del 1766 iniziò la completa demolizione di tutta la chiesa, torre compresa.