Antonello da Messina: Madonna Benson
Sull’opera: “Madonna Benson”, o “Madonna col Bambino”, è un dipinto autografo di Antonello da Messina, realizzato con tecnica a olio su tavola nel 1465-70, misura 58 x 40 cm. ed è custodito nella National Gallery di Washington.
In precedenza la tavola, che già faceva parte della collezione Graham di Londra, passò a quella raccolta di Benson (da cui deriva il titolo) nella stessa città: Più tardi appartenne a Clarence H. Mackay di Harbor Hill (Long Island), quindi al Mellon.
Ancora nei primi decenni del Novecento il dipinto era assegnato a Jacobello d’Antonello (date di nascita e morte di riferimento: 1456 circa e 1508 circa) come si rileva dal Catalogo della Mostra al Burlington Fine Arts Club (Londra 1912): Nel “Catalogo Benson (1914) era attribuito a Marcello Fogolino (Vicenza, 1480?/83? – 1549 o dopo) o alla scuola vicentina (sic: dubbio presente nel catalogo).
L’attribuzione ad Antonello fu ipotizzata nel 1913 dal Berenson (“QBA”) e accolta unanimemente dagli studiosi di storia dell’arte. Tuttavia in quel periodo non scomparvero del tutto dubbi nati dal carattere prettamente catalano, nonostante tale caratteristica fosse presente anche nella “Madonna Salting” (National Gallery di Londra).
Per quanto riguarda la cronologia, secondo il Berenson la composizione fu realizzata nel 1474. Per il Longhi (Valentiner, Das unbekannte Meisterwerk, 1930), Lauts e Vigni, tra il 1470 e il 73. Più tardi lo stesso Longhi (“P” 1353) la anticipò al 1465-70.
Uno studio approfondito dell’opera ha rilevato che il mantello rosso che avvolge il Bambino, e il paesaggio nella zona di sinistra sono in gran parte stati ridipinti.