Leonardo da Vinci: L’annunciazione (Louvre)
Sull’opera: “L’Annunciazione” è un dipinto di Leonardo realizzato con tecnica a tempera su tavola nel 1478, misura 14 x 59 cm. ed è custodito al Louvre di Parigi. Un’altra versione dell’Annunciazione attribuita a Leonardo è custodita alla Galleria degli Uffizi di Firenze.
La tavoletta dell’Annunciazione, elemento di una predella di pala, pervenne nel 1861 al Museo del Louvre insieme alla collezione Campana, come opera assegnata a Domenico Ghirlandaio. Nel 1893, quando alcuni critici sostenevano ancora la tesi sul Ghirlandaio, ed altri proponevano il Verrocchio e Lorenzo Credi, Giovanni Morelli – dopo una ricerca approfondita – l’attribuiva a Leonardo.
L’adesione alla nuova tesi fu subito suffragata all’unanimità. Unica voce fuori dal coro era quella di Goldscheider (1952) che nella sua famosa monografia sosteneva che nell’opera ci fosse la mano del Credi, pur ipotizzandone – con molta riserva – una partecipazione di Leonardo, la quale contrastava decisamente con una tecnica compositiva, concepita in estemporanea e realizzata di getto.
Anche per le ridotte dimensioni della tavola (14 x 59) si pensa che fossero da escludere le varie collaborazioni. Studi più recenti, riguardo la natura e l’origine della tavoletta, la associano alla pala della “Madonna di Piazza” con la raffigurazione della Vergine tra i santi Donato e Giovanni del duomo di Pistola, commissionata al Verrocchio ma attribuita senza tante opposizioni a Lorenzo di Credi.
Mettendo a confronto l’Annunciazione del Louvre con quella degli Uffizi si riscontra con sconcerto che le due opere non hanno un minimo di affinità.
al particolare: