Il ripudio di Agar, cm. 96 x 136, Collezione Rasini, Milano.
Susanna e i vecchioni, cm. 56 x 43, Wadsworth Atheneum, Hartford.
Il ratto d’Europa, cm. 99 x 134, Gallerie dell’Accademia, Venezia.
Annibale contempla la testa di Asdrubale, cm. 383 x 182, Kunsthistorisches Museum, Vienna.
Eteocle e Polinice, cm. 383 x 182, Kunsthistorisches Museum, Vienna.
Alessandro e Campaspe nello studio di Apelle, cm. 54 x 74, Museum of Fine Arts, Montreal.
Gli affreschi dell’Arcivescovado di Udine.
Abramo e gli Angeli, cm. 140 x 120, Scuola di San Rocco, Venezia.
Agar e Ismaele, cm. 140 x 120, Scuola di San Rocco, Venezia.
Affreschi di palazzo Dugnani Milano, cm. 520 x 450, Scipione e lo schiavo.
L’educazione della Vergine, cm. 362 x 200, Chiesa della Fava, Venezia.
La decollazione del Battista (modelletto) , cm. 32 x 45, Nationalmuseum, Stoccolma.
Dipinti in Sant’Alvise Venezia, La salita al Calvario, cm. 450 x 517.
Danae e Giove, cm. 41 x 53, Universitet Konsthistiriska Instutionen a Stoccolma.
Apollo e Dafne, cm. 96 x 79, Louvre, Parigi.
Madonna con le Sante Caterina, Rosa col Bambino e Agnese, cm. 340 x 168, Chiesa dei Gesuati, Venezia.
San Clemente papa adora la Trinità, cm. 488 x 256, Alte Pinakothek, Monaco.
La raccolta della manna (particolare), cm. 320 (assieme 1000 x 525), Chiesa parrocchiale, Verolanuova.
Apparizione della Madonna col Bambino a San Filippo Neri, cm. 350 x 182, Chiesa di San Filippo Neri, Camerino.
Il Trionfo di Flora, cm. 72 x 89, M. H. de Young Memorial Museum, S. Francisco.
Il banchetto di Cleopatra, cm. 249 x 346, National Gallery of Victoria, Melbourne.
Ritratto di Antonio Riccobono, cm. 120 x 90, Accademia dei Concordi, Rovigo.
Il trionfo della fortezza e della sapienza, cm. 299 x 379, Collezione Contini Bonacossi, Firenze.
Che pessima informazione!
Gentile Sig. Paolo. Affinché la sua critica faccia migliorare questo sito web le chiedo gentilmente la ragione per cui il presente articolo le risulta di pessima elaborazione. Ringrazio anticipatamente per la sua risposta, che certamente verrà presa in seria considerazione.
Gent. mo Sig. Busonero, poiché sono io stesso un fruitore di arte, olre ché un diffusore, considero una grave lacuna se accanto alle opere illustrate tramite computer o fotografie, non viene indicato la grandezza dell’opera. Chi frequenta musei e gallerie, vede le opere originali (si fa quindi un’idea immediata della grandezza), ma non è così per chi vede le immagini delle opere stesse. Naturalmente, questa è solo una mia impressione. Personalmente, quando, tramite computer trasmetto delle opere di cui non conosco le misure, riporto sempre la dicitura: “Non si conoscono le dimensioni dell’opera illustrata”. Ma il più delle volte, non mi do pace finché non ho trovato le dimensioni reali. Con un po’ d’impegno, specie per le opere di maggiore importanza, le dimensioni saltano fuori (anche se alcuni testi non sono molto affidabili. Circa le opere di Tiepolo, ad esempio, è facile trovare confusione tra padre e figli (purtroppo). Gradisca le mie migliori espressioni di ossequio e di augurio. Paolo Dotta. Bologna, 25/03/’17. paolo.dotta51@gmail.com
Gentile Sig. Paolo, ha provato a cliccare sulle foto che rappresentano le opere di Tiepolo? Tutte quelle presenti in questa pagina sono collegate con pagine singole, che descrivono dettagliatamente – come per ogni altro artista, oltre che le dimensioni – la storia esterna, l’ubicazione e i vari pensieri dei grandi critici del passato. Mi faccia sapere – è importante per me – se ci sia un malfunzionamento nei link, o se il sistema non riesca a funzionare con qualche dispositivo mobile (ad esempio il suo) che ancora non ho avuto la possibilità di testare.