Pittore Agazzi Ermenegildo

Agazzi Ermenegildo (1866 – 1945): biografia

Agazzi Ermenegildo - Figura femminile di pastorella
Sopra, un quadro dell’artista: Figura femminile di pastorella, olio su tela, anno 1923, Musei civici di Como.

Agazzi Ermenegildo, fratello di Rinaldo, nacque a Mapello (Bergamo) il 24 luglio 1866.

Studiò Arte presso l’Accademia Carrara di Bergamo alla scuola di C. Tallone.

Più tardi si recò a Milano, dove, nel 1886, esordì con alcune sue opere a Brera, riscuotendo ampi consensi dal pubblico, nonostante il suo distacco dalle locali correnti dominanti. Infatti era ancora forte la Scapigliatura, pienamente sostenuta dai suoi ultimi epigoni, mentre perduravano gli echi della riforma cremoniana. Inoltre si profilava l’avanzamento divisionista con la sua sfacciata aggressività coloristica, dagli effetti brillanti e, talvolta, personalizzati all’eccesso.

Partecipò a diverse manifestazioni nazionali ed internazionali ottenendo ampi riconoscimenti. Nel 1900 fu premiato a Parigi con una medaglia d’oro (per il dipinto “Testa d’uomo”, attualmente nella Galleria d’arte moderna di Milano, dove si possono ammirare anche due suoi paesaggi). Nel 1901 fu premiato a Milano, nel 1910 a Bruxelles, nel 1915 ancora a Milano con il Premio Baragiola. Nel 1928 sempre nella stessa città ricevette il Premio Fornara. Nel 1938 ottenne la medaglia d’oro del ministero dell’Educazione nazionale.

Partecipò, nel 1931, alla prima manifestazione “Quadriennale” romana e ad otto edizioni della “Biennale di Venezia” (comprese tra il 1899 e il 1928).

Nel 1930 allestì una mostra personale a Milano ove presentò ottanta opere.

Fu ucciso il 25 ottobre 1945 a Bergamo subendo una rapina.

Bibliografia:

Catalogo di opere d’arte in vendita alla Galleria Pesaro, Milano, anno 1913.

[M. Rava], Società Amatori e cultori di Belle Arti. 83ª Esposizione. Roma 1914, Milano 1914, anni 1913-14;

G. Marangoni, Artisti contemporanei: E. A., in Emporium, XLVI anno 1917.

C. Carrà, in L’Ambrosiano, anno 1924.

R. Viviani, E.A., in La Festa, anno 1924;

Presentata da R. Giolli, Mostra di E.A. alla Galleria Milano, Milano, anno 1930.

comune di Milano, Comune di Milano. Galleria d’arte moderna. I dipinti, I, Milano, anno 1935;

V. Costantini, Scultura e pittura italiana contemporanea, Milano, anno 1940;

L. Agliardi; A. Locatelli Milesi, Commemorazione di E. A. al Premio Fra’ Galgario in Bergamo, Bergamo, anno 1945.

C. Carrà, Il pittore assassinato, in Milano Sera, anno 1946 (edizione del 16 marzo);

E. A.: Scritti di Carrà, Cerrina, Giolli, Zucchelli, a cura dello stesso N. Zucchelli, Bergamo, anno 1946.

R. Bassi-Rathgeb, I pittori Rinaldo e E. Agazzi, Bergamo, anno 1947.

E. A., Mostra postuma, alla Galleria dell’Annunciata, Milano, anno 1948 (19 marzo).

E. Lavagnino, L’arte moderna, II, Torino, anno 1956.

U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler. I.

Enciclopedia italiana e II Appendice.

A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, I, Milano, anno 1945.

U. Galetti-E. Camesasca, Enciclopedia della pittura italiana, I.

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