Ludovico Lipparini (1800-1856)
Ludovico Lipparini nasce Bologna nel 1800, inizia i suoi studi all’Accademia delle Belle Arti di Venezia e fa amicizia col il Maestro Matteini, che diventerà poi suo suocero. Alla morte di costui, ottiene la cattedra per l’insegnamento della materia di ‘elementi di figura’ e nel 1846, dopo la scomparsa del Politi, quella di Pittura.
Il Lipparini sa fondere il linguaggio coloristico emiliano, influenzato soprattutto dalle intonazioni luminose proprie della pittura correggesca, con le tecniche dei pittori veneti del Cinquecento.
Ancora molto giovane realizza un insieme di opere a linguaggio neoclassico che sono in effettiva concorrenza con quelle di Hayez; poi più tardi si distinguerà, pur non stravolgendo la sua acquisita tecnica, per i dipinti a tema romantico.
Come altri pittori del periodo, le sue peculiarità sono legate strettamente alla figura umana, specialmente al ritratto. Artista di grande cultura, stringe amicizia con molti letterati e musicisti del tempo. Morirà a Venezia nel 1856.