Grazio Cossali (Orzinuovi, 1563 – Brescia, 4 dicembre 1629)
Breve biografia di Grazio Cossali
L’artista nacque a Orzinuovi nel 1563 e svolse la sua attività artistica soprattutto a Brescia, Cremona e nelle zone ad esse limitrofe, dove realizzò numerose decorazioni in edifici civili e religiosi.
Il suo modo di dipingere ha grandi affinità con quello di Giuseppe Amatore (bresciano, del quale sono sconosciute le date di nascita e morte), con il quale gli storici hanno molto spesso in passato fatto confusione riguardo l’autografia dei loro dipinti) [Begni Redona, p. 224].
Entrambi i pittori, infatti, accolgono le regole del manierismo integrandolo con elementi lombardi.
All’artista in esame è dedicato l’Istituto d’Istruzione Superiore di Orzinuovi, una struttura che comprende più settori: linguistico, scientifico, e diversi rami tecnici e professionali.
Grazio Cossali morì a Brescia il 4 dicembre 1629.
Alcune significative opere bresciane
Refettorio dell’Abbazia di San Nicola (Rodengo Saiano, provincia di Brescia).
Salone delle feste di Palazzo Spada (già Palazzo Avogadro).
San Carlo Borromeo presenta Orzinuovi alla Vergine (anno 1614), Chiesa di Santa Maria del Carnerio.
Vari dipinti per la chiesa di San Lorenzo (Calvagese della Riviera).
Deposizione (1613) nella Chiesa di San Domenico, Brescia.
Crocifissione (opera firmata e datata 1615), Chiesa dei Santi Gervasio e Protasio, Nadro di Ceto in Val Camonica (provincia di Brescia).
Apparizione della croce a Costantino, anno 1606, olio su tela, 520 × 402 cm., Duomo vecchio (cappella delle Sante Croci), Brescia.
Apparizione dei santi Faustino e Giovita in difesa di Brescia, anno 1603, chiesa dei Santi Faustino e Giovita, Brescia.