Francis Bacon (Dublino, 28 ottobre 1909 – Madrid, 28 aprile 1992)
Cenni biografici
Francis Bacon nasce a Dublino il 28 ottobre 1909 e muore a Madrid il 28 aprile 1992. Egli è influenzato dalla cultura artistica londinese e dall’Espressionismo tedesco.
Inizia la sua carriera come illustratore.
I suoi “Tre studi per le figure alla base di una crocifissione”, destano scalpore nel pubblico e reazioni violente nella critica, perché eseguiti con il più forte linguaggio espressionistico.
Crea clamore e meraviglia anche lo studio della figura del papa Innocenzo X (si veda la foto in alto), eseguita come riproduzione a memoria di un quadro di Velázquez. Nella pittura di Francis Bacon c’è un’analisi radicale delle forme, dei colori e dei valori emozionali. Le sue opere rimangono tragiche ed intransigenti.
Francis Bacon, insieme a Lucian Freud, è stato il massimo esponente della “Scuola di Londra”. Il suo linguaggio artistico si orientava contro tutti i canoni della pittura: del passato, di quella moderna e coeva, comprese alcune forme (soprattutto relative all’astrattismo) dello stesso Espressionismo di cui egli stesso era un grande sostenitore.
Alcune espressioni dell’artista tratte da “Interviste a Francis Bacon” di David Sylvester , Skira, 2008:
Ricordo che quando c’era l’oscuramento spruzzavano il parco di qualcosa di fosforescente, con l’idea che gli Zeppelin avrebbero scambiato quella luminescenza per le luci di Londra e avrebbero lanciato le bombe nel parco; ma non funzionò».
«Mentre ero a Parigi ho visto una mostra di Picasso alla galleria Rosemberg, e in quel momento ho pensato: beh, cercherò anch’io di fare il pittore».
«Non sto cercando di dire qualcosa, io sto cercando di fare qualcosa».
«Voglio che la mia vita sia il più libera possibile, voglio solo il migliore tipo di atmosfera in cui lavorare».
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