La pittura fra il Quattrocento ed il Cinquecento
L'Italia settentrionale nell'Arte tra il 1400 ed il 1500: In tutto il nord Italia e specialmente nella città di Milano si parla molto spesso la lingua francese nei suoi centri e nei ritrovi più importanti. A questi fanno riferimento anche Bramantino e Bernardino Luini. Bramantino approfondisce le sue doti nella pittura e nell'architettura con l'interpretazione sintetica del linguaggio classico, depurato da superflui dettagli, uscendo dai canoni ed allo stesso tempo esprimendo sempre un senso di un privato sentimentalismo; Bernardino Luini riesce a unire le lezioni del linguaggio artistico di Leonardo con le novità di Raffaello.