Pittore Angeli Franco
La pittura di Franco Angeli è vicina a quella pop americana. Prevale in essa la tematica della memoria. Nelle sue opere compaiono garze di cotone verniciate, dove emergono figure e simboli della violenza, del potere forte
La pittura di Franco Angeli è vicina a quella pop americana. Prevale in essa la tematica della memoria. Nelle sue opere compaiono garze di cotone verniciate, dove emergono figure e simboli della violenza, del potere forte
Appiani inizia gli studi a Milano alla scuola dell'Ambrosiano, più tardi con De Giorgi studia a fondo le opere di Raffaello, Leonardo da Vinci e Luini, poi si iscrive all'Accademia delle Belle Arti di Brera
Emigrato nel 1920 negli Stati Uniti, dopo diverse esperienze Arshile Gorky sboccò nell'astrattismo fantastico di Joan Miró e nel surrealismo di André Breton
Pietro Aquila, o dell'Aquila, nacque in Sicilia (per alcune fonti a Marsala, altre invece indicano Palermo) intorno al 1630 (anche sull'anno non c'è sicurezza).
Domenico Aspari si formò a Parma sotto la guida del Valdrighi. In questa città realizzo alcune opere decorative per il palazzo ducale
Antonio Aquili, o meglio, Antonio di Benedetto degli Aquili, conosciuto come Antoniazzo Romano, nacque probabilmente a Roma tra il 1430 e il 1435 e morì tra il 1508 e il 1512
Gioacchino Assereto nacque a Genova nel 1600. La sua formazione artistica si svolse presso le botteghe di Luciano Borzone e Giovanni Andrea Ansaldo
Francesco Arata lavora per un certo periodo al Teatro della Scala di Milano come aiuto scenografo, facendo un'esperienza che gli aprirà la strada per la sua carriera artistica
Dopo aver conseguito la laurea in legge Luigi Arbarello iniziò a studiare l'arte all'Accademia di Torino nel corso di pittura di G. Grosso
Cesare Arbasia nacque verosimilmente presso Salluzzo intorno al 1547. In questa città il pittore risiedette fino al 1570 circa