Telemaco Signorini
Telemaco Signorini nasce il 18 Agosto del 1835 a Firenze. Figlio d’arte (suo padre era pittore alla corte del Granduca), Telemaco è tra i primi del gruppo macchiaiolo a dipingere a contatto con la natura
Periodo della Storia dell’arte che va dall’Impressionismo ai nostri giorni: movimenti artistici, pittori e loro opere con ampia descrizione
Telemaco Signorini nasce il 18 Agosto del 1835 a Firenze. Figlio d’arte (suo padre era pittore alla corte del Granduca), Telemaco è tra i primi del gruppo macchiaiolo a dipingere a contatto con la natura
Armando Spadini nasce il 29 Luglio 1883 a Poggio a Calano. La sua tecnica e linguaggio pittorico sono prettamente macchiaiole solamente durante il periodo iniziale. Armando pittore ceramista a Doccia, frequenta i componenti del gruppo fino al 1910
Cezanne nel 1858 già iniziando gli studi di giurisprudenza si accorge di non esservi tanto interessato e decide di frequentare una famosa scuola di Belle Arti ad Aix-en-Provence. Dopo questo rodaggio si trasferisce a Parigi
Francesco Gioli nasce a Settimo Pisano il 29 Giugno del 1846. Viaggia spesso in Italia e talvolta si spinge anche all’estero. Qualche spostamento lo fa insieme al suo Maestro Giovanni Fattori
Luigi Levi, meglio conosciuto come Ulvi Liegi (anagramma di nome e cognome), può considerarsi come l’aristocratico del gruppo macchiaiolo.
Il Minimalismo, come movimento, è una tendenza artistica che si è diffusa in America intorno alla metà degli anni 60
Nel senso artistico il COBRA (C O. B R. A) è un gruppo culturale di indirizzo pittorico, fondato verso nel 1948 a Parigi.
Nel 1947 nasce a Roma il gruppo FORMA il cui manifesto è reso pubblico da una nuova rivista d'arte uscita nello stesso anno e con il medesimo nome: Forma.
Era il 20 febbraio 1909 quando Filippo Tommaso Marinetti pubblicava su “Le Figarò” il manifesto del “Futurismo”. La corrente artistica che avrebbe espresso appieno le speranze e le tensioni del secolo nascente
Olidon Redon asce nell’Aprile del 1840 a Bordeaux. Passa tutto il periodo della sua infanzia nelle campagne di Peyrelebade sostenuto, prima da una nutrice, poi da un anziano zio.