Breve biografia di Masaccio
In questa pagina ci sono brevi cenni sulla vita di Tommaso Giovanni di Mone Cassai detto il Masaccio
Periodo della Storia dell’arte che va dal Gotico al Realismo: movimenti artistici, pittori e loro opere corredate da un’ampia descrizione
In questa pagina ci sono brevi cenni sulla vita di Tommaso Giovanni di Mone Cassai detto il Masaccio
Il Giorgione; uno dei rappresentanti più significativi artisti del Rinascimento veneziano
Ma il più celebrato maestro della scuola di Guido [da Siena] è Duccio, il quale pur continuando nella maniera greca, la rese nondimeno vieppiù migliore, detto da G. Milanesi nel Discorso sulla storia artistica di Siena, 1862
L'arte di Buccio può essere sintetizzata nel migliore dei modi con un termine di cui si è forse abusato: italo-bizantino. Lo ha detto E. Sandberg nel 1953
Cenni sulla biografia del grande artista del Rinascimento e alcuni frammenti dedicati alla sua attività artistica: molti sono i polittici da lui realizzati.
Correggio considerato fra i più grandi pittori italiani del Cinquecento degno di essere affiancato a Tiziano, Raffaello e Leonardo. Nelle sue opere giovanili si rileva l'influenza del Mantegna. In seguito trarrà ispirazione da Leonardo.
Il tradizionale legame di Gotto con Cimabue indirizza invariabilmente tutte le indagini su una falsa strada, in quanto entrambi questi maestri partono da premesse completamente diverse.
L'ingegno, la maestria di Cimabue, non potranno mai essere tenuti in troppo alto prestigio; ma nessuna Madonna di sua mano avrebbe mai fatto esultare l'anima dell'Italia,
. A Carpaccio non mancavano, certo, esempi di pittura a grandi cicli di narrazione storica e religiosa. Questi suggerimenti, però, spiegano l'indirizzo immediato del linguaggio pittorico di Vittore Carpaccio, ma non chiariscono l'ordine architettonico, tutto mentale, che si fa subito palese nella sua opera .... lo ha detto G Perocco nel 1960 in "Tutta la pittura del Carpaccio"
Vittore o Vittorio Carpaccio, il pittore dalla vita misteriosa, naque a Venezia verso il 1465. Della sua formazione artistica c’è molta incertezza ma la sua pittur a, sotto certi aspetti, si avvicina a quella di Antonello da Messina.