Periodo della Storia dell’arte che va dal Gotico al Realismo: movimenti artistici, pittori e loro opere corredate da un’ampia descrizione
Giudizio Universale: particolare del volto di un defunto, non nell'atto di risorgere ma "già eletto". Questa figura appartiene al gruppo in basso sulla destra in secondo piano del grande affresco michelangiolesco.
Hanno detto del Giudizio Universale: II più importante articolo di nostra fede ... è stato figurato o per meglio dire disfigurato, per quel fanfarone della pittura, Michelangelo... R. Freart Idee de la perfection de la peinture, Le Mans 1662
In questa pagina è raffigurato il particolare del torso e della testa di un angelo tubicino nel giudizio universale. Gli angeli tubicini sono collocati al centro della zona bassa, sopra i defunti che devono essere risvegliati per il giudizio finale
Michelangelo Buonarroti: Lunetta con Iosias Echonias e Salatiel, intorno al 1508-11, dimensioni 340 x 650 cm., Cappella Sistina, Città del Vaticano.
Figure della Vela: scena del piccolo Giosia, il futuro perfido re Amon. Secondo il Tolnay, con il richiamo al primo nome della lunetta, il bambino abbracciato dalla madre sarebbe Giosia, il futuro re che divenne il "perfido Amon" simbolo del male.
Sulla targa la scritta "IOSIAS // IECHONIAS // SALATHIEL": Sulla parte destra della lunetta, le due figure in primo piano sono quelle di Giosia con in braccio il piccolo Jeconia
Prima del restauro: La polvere mescolata con l'umidità, i fumi delle candele accese attraverso i secoli, le colle applicate allo scopo di aumentare la luminosità del grande dipinto, finirono col generare - decennio dopo decennio - una resistente patina di sporcizia
Identificazione dei personaggi del Giudizio Universale di Michelangelo
Il Giudizio Universale: Il dipinto ha quasi quattrocento figure le cui dimensioni oscillano intorno ai cm. 250 per i personaggi collocati sui registri superiori, ed intorno ai cm. 155 per quelli appartenenti alla zona inferiore
Figure della Vela: Re Jesse con i genitori: Il bimbo, decisamente poco visibile e collocato alla sinistra della donna, sarebbe il futuro re Jesse. La figura in primo piano è la madre e dietro, alla sua destra, è collocato il padre
Hanno detto del Giudizio Universale: nissuna figura ... fa quello che fa l'altra, e niuna rassimiglia all'altra; e per questo fare [Michelangelo] ha messa da banda la devozione, la riverenza, la verità isterica e l'onore ... G. A. Gilio, Due dialoghi. Camerino 1564