Sibilla Eritrea nella volta della Cappella Sistina
SIBILLA ERITREA: La sibilla Eritrea con il suo atteggiamento grave fu vista come bellicosa, aggressiva, in atto di sfida con le sue poderose braccia "da pugile" (Bérence, 1947), ed altro ancora
Le raffigurazioni di Michelangelo Buonarroti nella volta della Cappella Sistina in vaticano.
SIBILLA ERITREA: La sibilla Eritrea con il suo atteggiamento grave fu vista come bellicosa, aggressiva, in atto di sfida con le sue poderose braccia "da pugile" (Bérence, 1947), ed altro ancora
SIBILLA CUMANA: Il suo aspetto fisico appesantito, molle e decrepito dette adito ad innumerevoli interpretazioni come "virago plebea", o quella di diffondere "qualcosa di etrusco", ecc.; molti lessero nei suoi atteggiamenti costernazione e terrore
GIOELE: Nella figura sopra rappresentata il Vasari vide un Gioele compiaciuto della propria lettura. In seguito a questa affermazione vi furono innumerevoli interpretazioni, tutte lette in chiave naturalistica
LA CREAZIONE DEGLI ASTRI: La maggior parte della critica moderna si orienta sulla tesi del Condivi, secondo il quale la doppia presenza del Creatore è in relazione al contemperarsi della terza e quarta giornata della Creazione
DANIELE: In questa raffigurazione, attraverso i secoli, questo profeta fu considerato dalla maggior parte degli studiosi intento a mettere a confronto due testi in relazione con il Giudizio Universale, al quale farebbero riferimento in qualche maniera anche gli Assistenti
Gli Ignudi di Michelangelo sono venti, hanno dimensioni che variano dai 150 ai 180 cm. ed il loro compito è quello di reggere - sempre in coppia - festoni vegetali e grandi Medaglioni, stando assisi su cubi di marmo che sormontano i troni dei Veggenti.
COPPIA SULL'ISAIA: Sopra è raffigurato il particolare dell'ignudo di destra della coppia sul profeta Isaia. I primi esegeti lo ammirano perché sorridente e giocondo. Si notano varie crepe in parte stuccate
LA SEPARAZIONE DELLE ACQUE: La tematica, per la sua natura, ha suscitato notevoli controversie. Il Vasari nei suoi scritti fa riferimento al terzo giorno della Creazione ("Si radunino le acque ... e apparisca l'asciutto" (Genesi, I 9)
Ignudi sulla Sibilla Eritrea: La posa di questo ignudo collocato sulla sinistra, appartenente alla coppia sulla Sibilla Eritrea, venne associata dagli studiosi del passato a quella di Diomede in un'antica gemma ricopiata dagli allievi della scuola di Donatello
COPPIA DI IGNUDI SUL PROFETA EZECHIELE: In questo ignudo appartenente alla coppia collocata sopra il profeta Ezechiele furono notati lineamenti più affini al sesso femminile che a quello maschile. La figura è percorsa da profonde crepe, restaurate