Cappella Sistina, particolare di un Ignudo
Particolare dell'Ignudo di sinistra (cornucopia) della coppia collocata sul profeta Geremia
Biografia, vita artistica ed opere di Michelangelo Buonarroti.
Profeta Zaccaria nella volta della Cappella Sistina, Vaticano
IL PROFETA ZACCARIA: Nell'atteggiamento assunto dal profeta Zaccaria, Il Vasari ci vide l'intento di questi a cercare tra le pagine del libro "una cosa che egli non truova" innescando un polverone di altre infinite ipotesi relative a quell'intenzione
La Sibilla Delfica nella volta della Cappella Sistina
SIBILLA DELFICA: Questa composizione è la più apprezzata della serie, soprattutto per la bellezza della donna, oltre che dalla dinamicità della figura maschile in secondo piano.
Il profeta Ezechiele nella volta della Cappella Sistina
IL PROFETA EZECHIELE: La figura del profeta Ezechiele in questa composizione fu vista come in balia di una forte inquietudine o impeto, inveire con "mimica meridionale", bardata alla siriana, ed altro ancora
Il profeta Isaia nella volta della Cappella Sistina
Il profeta Isaia: Dall'atteggiamento assunto dalla figura di Isaia, secondo il Vasari, il profeta risponde ad uno dei due Assistenti che lo sta chiamando. Infatti gli assistenti sono entrambi collocati in secondo piano alla sua sinistra
Sibilla Eritrea nella volta della Cappella Sistina
SIBILLA ERITREA: La sibilla Eritrea con il suo atteggiamento grave fu vista come bellicosa, aggressiva, in atto di sfida con le sue poderose braccia "da pugile" (Bérence, 1947), ed altro ancora
Sibilla Cumana nella volta della Cappella Sistina
SIBILLA CUMANA: Il suo aspetto fisico appesantito, molle e decrepito dette adito ad innumerevoli interpretazioni come "virago plebea", o quella di diffondere "qualcosa di etrusco", ecc.; molti lessero nei suoi atteggiamenti costernazione e terrore
Profeta Gioele nella volta della Cappella Sistina
GIOELE: Nella figura sopra rappresentata il Vasari vide un Gioele compiaciuto della propria lettura. In seguito a questa affermazione vi furono innumerevoli interpretazioni, tutte lette in chiave naturalistica
La pittura di Michelangelo Buonarroti
tra il 1536 ed il 1541, Michelangelo realizza nella parete di fondo della Cappella Sistina il Giudizio Universale commissionatogli da Clemente VII e poi confermato da Paolo III
Michelangelo Buonarroti: La decorazione della volta della Cappella Sistina.
Michelangelo nella volta della Cappella Sistina
I più grandi capolavori di Michelangelo e della storia dell'arte: Affreschi della Cappella Sistina, il giudizio Universale, Tondo Doni, Affreschi alla Cappella Paolina, la conversione di Saulo,