Biografia, vita artistica e opere di Tommaso di ser Giovanni di Mone Cassai, meglio conosciuto come il Masaccio.
"Sant'Anna, la Madonna col Bambino e angeli" è un dipinto del Masaccio, realizzato (con aiuti) con tecnica a tempera su tavola nel 1424-25, misura 175 x 103 cm. ed è custodito nella Galleria degli Uffizi a Firenze.
"Polittico di Pisa: Madonna in trono col bambino e angeli" è un dipinto autografo del Masaccio, realizzato con tecnica a tempera su tavola nel 11426 , misura 135 x 73 cm. ed è custodito nella National Gallery di Londra.
"Polittico di Pisa: La crocifissione" è un dipinto autografo del Masaccio, realizzato con tecnica a tempera su tavola nel 1426, misura 83 x 63 cm. ed è custodito nelle Gallerie Nazionali di Capodimonte a Napoli.
"Polittico di Pisa: San Paolo" è un dipinto del Masaccio, realizzato (con aiuti) con tecnica a tempera su tavola nel 1426, misura 51 x 30 cm. ed è custodito nel Museo Nazionale di Pisa.
"Il martirio di San Pietro e quello del Battista (scena di sinistra)" è un dipinto del Masaccio, realizzato (con aiuti) con tecnica a tempera su tavola nel 1426, misura 21 x 29 cm. (intero 21 x 61 cm.) ed è conservato a Berlino (Staatliche Museen).
"Il martirio di San Pietro e quello del Battista (scena di destra)" è un dipinto di Tommaso Giovanni di Mone Cassai detto il Masaccio, realizzato (con aiuti) nel 1426 impiegando la tecnica a tempera su tavola, con dimensioni di 21 x 29 cm. (l'opera intera è 21 x 61 cm.) ed è custodito a Berlino (Staatliche Museen).
"La trinità" è un dipinto autografo del Masaccio, realizzato con tecnica a fresco su muro nel 1426-28, misura 667 x 317 cm. ed è custodito nella chiesa di Santa Maria Novella a Firenze.
"Il battesimo dei neofiti" è un dipinto autografo del Masaccio, realizzato con tecnica a fresco su muro nel 1424-25, misura 255 x 162 cm. ed è custodito nella Cappella Brancacci (Chiesa del Carmine), Firenze.
"Il tributo" è un dipinto del Masaccio, realizzato (con aiuti) nel 1425 impiegando la tecnica a fresco su muro, misura 255 x 598 cm. ed è custodito nella Cappella Brancacci (chiesa del Carmine, Firenze).
"Resurrezione del figlio di Teofilo e San Pietro in cattedra" è un affresco iniziato da Masaccio e portato a termine dopo il 1480 da Filippino Lippi