Biografia, vita artistica e opere di Duccio di Buoninsegna.
Duccio di Buoninsegna: Trittichetto di Londra (San Domenico Madonna con il Bambino), cm. 60 x 79, National Gallery di Londra.
"Trittichetto di Londra (San Domenico - Madonna col Bambino)" è un piccolo altare portatile decorato con tre dipinti autografi di Duccio di Buoninsegna, realizzati con tecnica a tempera su tavola nel 1300-05.
"Madonna con il Bambino e sei Angeli" è un dipinto autografo di Duccio di Buoninsegna, realizzato con tecnica a tempera su tavola nel 1300-05, misura 97 x 93 cm. ed è custodito nella Galleria Nazionale dell'Umbria di Perugia.
"Madonna dei francescani" è un dipinto autografo di Duccio di Buoninsegna, realizzato con tecnica a tempera su tavola nel 1300, misura 23,5 x 16 cm. ed è custodito nella Pinacoteca Nazionale di Siena.
"Madonna di Crevole" è un dipinto autografo di Duccio di Buoninsegna, realizzato con tecnica a tempera su tavola nel 1283-84, misura 89 x 60 cm. ed è custodito nel Museo dell'Opera del Duomo a Siena.
Duccio di Buoninsegna: Maestà (registro posteriore) del duomo di Siena
La "Maestà del Duomo di Siena" è un complesso pittorico, attualmente smembrato, custodito in gran parte nel Museo dell'Opera di Siena.
"Il congedo della Vergine da San Giovanni" è un dipinto autografo di Duccio di Buoninsegna appartenente al coronamento della Maestà del Duomo di Siena, realizzato con tecnica a tempera su tavola nel 1308-11
"Il congedo della Vergine dagli apostoli" è un dipinto autografo di Duccio di Buoninsegna appartenente al coronamento della Maestà del Duomo di Siena, realizzato con tecnica a tempera su tavola nel 1308-11
"La morte della Vergine" è un dipinto autografo di Duccio di Buoninsegna appartenente al coronamento della Maestà del Duomo di Siena, realizzato con tecnica a tempera su tavola nel 1308-11
Duccio di Boninsegna: Il bacio di giuda (o la cattura di Cristo) (Museo dell'Opera del Duomo)
Duccio è capace di integrare la sua pittura con il classicismo ellenizzante di cui ne diffonde la continuità senza staccarsi dalla sua poetica idealizzazione