Il condottiero di Antonello da Messina
"Il condottiero" è un dipinto autografo di Antonello da Messina, realizzato con tecnica a olio su tavola nel 1475 e misura 35 x 28. cm.
"Il condottiero" è un dipinto autografo di Antonello da Messina, realizzato con tecnica a olio su tavola nel 1475 e misura 35 x 28. cm.
"Pietà con tre angeli" è un dipinto autografo di Antonello da Messina, realizzato con tecnica a olio su tavola nel 1475, misura 117 x 85 cm.
"L'Annunciazione" è un dipinto autografo di Antonello da Messina, realizzato con tecnica a olio su tavola (attualmente trasportato su tela) nel 1474, misura 180 x 180 cm.
La pittura, incessante nei suoi sviluppi, continua la propria via ed entra nelle chiese e negli edifici dove esiste un legame più diretto con le tradizioni bizantine che decorano le vaste superfici interne come pavimenti, pareti, volte, altar
L’arte romanica, soprattutto quella nel campo dell’architettura, nasce in dipendenza diretta con l’ambiente naturale, come testimoniano l’abbazia di Mont-Saint-Michel
L’affermazione dei Carolingi al potere, iniziata nel 751 con l’ascesa al trono di Pipino il Breve (padre di Carlomanno e Carlo Magno) e terminata con la deposizione di Carlo il Grosso,
Fuori di Roma, di questo periodo, rimangono pochissime testimonianze di opere pittoriche perché i Longobardi troncarono drasticamente la realizzazione di decorazioni parietali negli interni delle proprie severe chiese.
Le immagini sacre, raffigurate nelle basiliche e nelle catacombe di Roma durante il Cinquecento e gran parte del Seicento, vengono ormai realizzate e disposte quasi sempre in prospettiva, ma mantengono spesso un andamento largo ed assai sostenuto
L’ arte bizantina inizia ad interessare tutta l’area mediterranea sin dal IV secolo, periodo in cui la Grecia continentale si trova in penosa decadenza
Il nucleo centrale dell’arte bizantina nella nostra penisola rimane l’esarcato ravennate, fino al 751 sotto greci e dal 756 le autorità papali