Jacopo Bellini (Venezia 1396, 1470)
Cenni biografici
Nascita: padre dei celebri pittori Gentile e Giovanni nasce a Venezia nel 1396.
Morte: 1470.
Formazione artistica: allievo di Gentile da Fabriano che lo porta con se anche per lavori importanti (1411-1412 Foligno per gli affreschi di Palazzo Trinci).
Periodo di appartenenza: Fine Gotico – inizio Rinascimento.
La sua pittura: la sua pittura, alla pari con quella di Antonio Vivarini, viene posta tra la fine dello stile gotico che corrisponde con la nascita del Rinascimento (intorno al 1430). Nel suo linguaggio, dove si coglie un progressivo assenso agli stilemi rinascimentali, si evidenzia l’integrazione dei modi gotici acquisiti da Gentile da Fabriano con la passione dell’antico acquisita a Venezia con le opere di Paolo Uccello, Fra Filippo Lippi, Nanni di Bartolo, Masolino, Andrea del Castagno e Beato Angelico.
Anche i suoi viaggi nella Ferrara del Pisanello, a Firenze e nella Padova umanistica di Felice Feliciano e dello Squarcione (maestro del Mantegna) contribuiscono ad arricchire il suo linguaggio artistico.
Dove è artisticamente attivo: Venezia, Firenze, Ferrara, Padova.
Alcune sue opere: Madonna con il Bambino benedicente e cherubini custodito all’Accademia di Venezia; uno scomparto laterale appartenente ad un polittico (andato perduto) con Sant’Antonio Abbate e San Bernardino da Siena custodito a Washington nella National Gallery of Art.;Madonna col Bambino del LACMA custodito a Los Angeles; Crocefisso del Museo di Verona; l’ Annunciazione in Sant’Alessandro a Brescia.
Un cenno bibliografico: C. Eisler, The genius of Jacopo Bellini (Il genio di Jacopo Bellini): the complete paintings and drawings. London, 1989.