Pittore Angelo Achini

Cenni biografici di Achini Angelo (Milano, 6 marzo 1850 – Milano, 16 gennaio 1930)

La formazione artistica di Angelo Achini ha inizio a Brera quando vi insegnava Giuseppe Bertini.

Nel 1877 vince il primo premio al concorso nazionale di pittura “Premio Fumagalli” con un’opera a tema storico.

La sua pittura è prevalentemente paesaggistica ma non disdegna le tematiche a sfondo storico e la ritrattistica.

Si dedica spesso anche alla miniatura ed all’arte dell’incisione. Numerose sono le sue esposizioni personali in città italiane ed all’estero.

Il suo stile è assai in linea con di Tranquillo Cremona (Pavia, 10 aprile 1837 – Milano, 10 giugno 1878), seguace della scapigliatura.

La sua principale tematica era la paesaggistica, nonostante si ritrovino numerosi suoi dipinti con ritratti scene a sfondo storico.

Oltre alla tecnica a olio e acquerello Angelo si dedicò ad altre forme di arte, praticando anche la miniatura e l’incisione [Enciclopedia Treccani Online]. Non si trova la sua firma con la dicitura “A Achini” sulle sue opere.

Fra i suoi lavori più significativi riportiamo:

Interno di San Marco;

Nevicata;

Tranquillo Cremona sul letto di morte;

Amor Materno;

Circus Romanus;

L’arresto di Fra’ Gerolamo Savonarola;

Ritratto di Francesco Tamburini;

Donna in costume turco. [Galleria d’Arte Moderna di Milano Online]

Mascherina;

A mosca cieca;

Escludendo le citazioni, facilmente riconoscibili, la riproduzione dei contenuti di questo sito web, anche eseguita soltanto in parte, è vietata.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.