I dati della tomba di Tutankhamen (KV62):
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Località: Valle dei re
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Sigla della tomba: KV62
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Titolare della tomba: Tutankhamen
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Dinastia: XVIII
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Periodo: 1336 a. C. – 1327
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Lunghezza: Intorno ai 40 metri.
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Note sul sarcofago: Del tipo multiplo. Iniziando da quello più vicino al corpo di Tutankhamen: oro massiccio, legno dorato, legno dorato, granito, tre cappelle in materiale ligneo con rivestimenti in oro.
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Data della scoperta: 1922.
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Note sullo scopritore: Howard Carter.
La scoperta della tomba, nel 1928, suscitò nel mondo intero un forte entusiasmo per i meravigliosi tesori che vi erano custoditi.
La tomba è piccola e la sua pianta è anomala rispetto alle altre. Consta di una scalinata all’ingresso, un corridoio A, un’anticamera B, che a settentrione porta alla sala del sarcofago C, che comunica con la camera dei canopi D, ovvero la stanza del tesoro.
Dall’anticamera, ad est, si entra in una piccola stanza E (ripostiglio). Nonostante i sigilli e le murature alle porte d’ingresso, a quelle che accedono all’anticamera, alla camera del sarcofago ed all’annesso, agli archeologi apparve evidente che la tomba fu violata per ben due volte, presumibilmente a poco tempo dalla sepoltura. La tomba era stata richiusa con fretta lasciando tutto in completo disordine.
Tuttavia i ladri per la fretta lasciarono la maggior parte dei preziosi oggetti che costituiscono una delle più belle raccolte a livello mondiale, uno dei fiori all’occhiello del Museo del Cairo.
La decorazione interna mette in evidenza la rapidità con cui è stata realizzata: soltanto la stanza del faraone, infatti, è decorata da disegni e tra le rappresentazioni che la ricoprono, soltanto la parete ovest si riferisce ai famosi cicli dei testi funerari regali.
Particolare della decorazione con la barca solare ed i babbuini che alludono alla prima ora del libro dell’Amduat
Il successore di Tutankhamen mentre compie sulla mummia, raffigurata come Osiri, il rito dell’apertura della bocca
Particolare della spalliera del trono. Il giovane faraone è raffigurato seduto sul trono e la regina gli porge gli unguenti che sono dentro una coppa nella mano sinistra.