Hans Memling: Il martirio di San Sebastiano (Bruxelles)
Sull’opera: “Il martirio di San Sebastiano” è un dipinto autografo di Hans Memling, realizzato con tecnica a olio su tavola, misura 67 x 68 cm. ed è custodito nella Musées Royaux des Beaux-Arts a Bruxelles.
La celebre composizione del Memling si trova nel Musées Royaux des Beaux-Arts dal 1884, anno in cui venne acquistata presso il parigino L. Gauchez.
Il Wauters (1893) ipotizzava, senza porre alcun riferimento a documentazioni sicure, che il dipinto sarebbe stato commissionato dalla dirigenza della Corporazione degli Arcieri di Brugge. Tale supposizione benché non provata, riuscì ad ottenere molti consensi.
Nel 1899 il Kaemmerer realizzava la copia del “Martirio di San Sebastiano” dedicandola al Memling, e nello stesso anno J. Néve ne pubblicava una dettagliata descrizione (“Le martyre de St-Sébastien, tableau de Memling au Musèo de Bruxelles”, Bruxelles 1899).
Per quanto concerne la cronologia dell’opera, la convergenza degli studiosi di storia dell’arte ad uno specifico periodo – quello dell’età giovanile dell’artista – è pressoché universale, ma per il Friedlànder (1928) l’anno sarebbe da riferirsi al 1470 circa.
Il Baldass (1942), riferendosi agli elementi stilistici la colloca tra il Trittico di Danzica, portato a termine nel 1473, ed il Trittico del Matrimonio mistico di santa Caterina, che reca sulla stesura pittorica l’anno 1479. Inoltre il Baldass avanzava l’ipotesi che il dipinto sarebbe stato il pannello centrale di un trittico.