I "Dipinti della Cappella Sistina" comprendono un ciclo di affreschi attribuiti a Pietro Vannucci detto il Perugino, realizzati con la collaborazione di altri artisti nel 1482. Si trovano nella Cappella Sistina a Città del Vaticano, Roma.
"La consegna delle chiavi a San Pietro" è un affresco attribuito a Pietro Vannucci detto il Perugino, realizzato (con aiuti) nel 1482, misura 335 x 550 cm. ed è custodito nella Cappella Sistina a Città del Vaticano
Il "Polittico Albani Torlonia" comprende una serie di sei dipinti - uno certamente autografo, altri eseguiti con aiuti più o meno intensi - di Pietro Vannucci detto il Perugino
"San Sebastiano" è un dipinto autografo di Pietro Vannucci detto il Perugino, realizzato con tecnica su tavola - probabilmente (sic) ad olio - nel 1480, misura 174 x 88 cm. ed è custodito nel Nationalmuseum, Stoccolma.
Il "Trittico Galitzin" è formato da tre dipinti autografi di Pietro Vannucci detto il Perugino, realizzati nel 1482 con tecnica a tempera su tavola, che misurano rispettivamente 95 x 30 cm. (San Gerolamo)
"Risanamento del cieco e sordomuto Riccardo Micuzio dall'Aquila " è un dipinto autografo di Pietro Vannucci detto il Perugino, realizzato con tecnica a tempera su tavola nel 1473, misura 76 x 56,7 cm.
"Guarigione di una giovane" è un dipinto autografo di Pietro Vannucci detto il Perugino, realizzato con tecnica a tempera su tavola nel 1473, misura 75 x 57 cm. ed è custodito nella Galleria Nazionale dell'Umbria a Perugia
Ventinove fra le più belle opere del Perugino. Tra esse ci sono l'ornamentazione del Cambio, il Trittico Galatzin, Sterie di San Bernardo e i dipinti della Cappella sistina
"Madonna col Bambino in trono fra i santi Giovanni Battista e Sebastiano" è un dipinto autografo di Pietro Vannucci detto il Perugino, realizzato con tecnica ad olio su tavola nel 1493, misura 176 x 164 cm.
Il Perugino: Tecnico prodigioso, infonde alle sue opere intensità e vibrazioni cromatiche calde e luminose; alla composizione apporta chiarezza ed equilibrio mirabili. Figure, paesaggi, prospettive, tutto avvolge d'aria e di luce, tutto armonizza fra terra e cielo, tutto prende parte all'azione. U. GNOLI, Pittori e miniatori nell'Umbria, 1923