Diego Rodriguez de Silva y Velàzquez: L’infante Fernando cacciatore
Sull’opera: “IL CARDINALE INFANTE FERNANDO CACCIATORE” è un quadro autografo di Velázquez realizzato con tecnica ad olio su tela nel 1635, misura 191 x 107 cm. ed è custodito nel Museo del Prado a Madrid.
L’opera fa parte della serie dei “cacciatori” (tre quadri con più o meno le stesse dimensioni e cioè, oltre al Cardinale infante anche Filippo IV cacciatore ed Il principe Baltasar Carlos cacciatore) commissionata per la Torre del la PARADA, un padiglione adibito alla caccia, preferito da Filippo IV, che fu da lui ampliato ed arricchito nel parco del Pardo anche con l’apporto di altre opere di pittori famosi, tra i quali ricordiamo Rubens).
Dato che l’infante aveva l’incarico di governatore nei Paesi Bassi dal 1632, è assai improbabile che il ritratto sia stato eseguito dal vivo nel 1635; si pensa allo sviluppo di uno studio fatto in precedenza. Infatti la stessa testa con un differente copricapo viene replicato in un altro ritratto (42,7 x 34 cm. appartenente alla collezione de Arenaza di Madrid, non considerato autografo) e in un’altra (34X 26, fino al 1949 in possesso dei marchesi de Lema, quindi in proprietà privata a Madrid).
In passato l’opera era catalogata da Allende-Salazar come un abbozzo di mano di Velázquez, ma attualmente respinta all’unanimità dagli studiosi di storia dell’arte. Alcuni (Mayer per primo) sostengono invece che si tratti di una riproduzione da “originale disperso”.