Simone Martini: Polittico di Pisa
Sull’opera: Il “Polittico di Pisa” è una serie di dipinti di Simone Martini, realizzato con tecnica ad tempera su tavola nel 1319, misura complessivamente 195 x 340 cm. Pisa nel Museo di San Marco.
Il polittico di Pisa, che costituisce la più grande pala di Simone Martini, fu commissionata nel 1319 da fra’ Pietro per la decorazione dell’altar maggiore della chiesa del convento di Santa Caterina da Pisa.
L’opera è costituita da sette tavole grandi, e sette tavole piccole formanti la predella. Ogni elemento costitutivo è a sua volta composto da tre tavole: una maggiore, una minore – sovrapposta ad essa – divisa in due zone, una cuspide.
La tavola posta al centro è più larga delle altre (esattamente di un terzo), cosi come la tavoletta centrale (con le tre figure) appartenente alla predella. Le raffigurazioni totali (mezze figure) sono sono quarantatré, il cui campo viene definito da un arco trilobo che poggia su colonnine tortili (purtroppo oggi non più originali, o mancanti, per la quasi totalità).
Definendo tre elementi per volta, per le tavole superiori, avremo: un elemento grande in basso, uno in alto e la cuspide:
1 – Elemento grande in basso (156 x 46), San Domenico; in alto San Filippo e San Giacomo; sulla cuspide, Profeta.
2 – Elemento grande in basso (157 x 46), San Giovanni Evangelista; in alto, Sant’Andrea e San Pietro; sulla cuspide, Profeta.
3 – Elemento grande in basso (157 x 45), Santa Maria Maddalena; in alto, San Taddeo e San Simone; sulla cuspide, Profeta.
4 – Elemento grande in basso (195 x 64), Madonna col Bambino; in alto gli arcangeli Gabriele e Michele; sulla cuspide, il Cristo Benedicente.
5 – Elemento grande in basso (156 x 45), Santa Caterina; in alto, San Tommaso e San Mattia; sulla cuspide, un Profeta.
6 – Elemento grande in basso (156 x 46), San Giovanni Battista; in alto San Paolo e San Giacomo; sulla cuspide, un profeta.
7 – Elemento grande in basso (156 x 46), San Pietro Martire; in alto, San Matteo e _San Bartolomeo; sulla cuspide, un Profeta.
Nella predella, la tavola centrale (35 X 64 cm.) è tripartita al seguente modo: al centro è raffigurato Cristo nel sepolcro; a sinistra la Vergine, a destra San Marco. Nelle rimanenti tavole (di 35 x 46 cm. ciascuna) sono rappresentati – da sinistra verso destra saltando il Cristo – San Gregorio e San Luca, Santo Stefano e Sant’Apollonia, San Nicola e Santa Maria Maddalena, Sant’Agnese e Sant’Ambrogio, San Tommaso d’Aquino e Sant’Agostino, Sant’Orsola e San Lorenzo.
L’identificazione dei santi, che si ricava anche dai tradizionali attributi iconografici, viene fornita dai tituli, in gran parte ancora ben conservati, scritti, alcuni sulla cornice, altri sul fondo in oro.
L’opera è firmata nella parte bassa della cornice appartenente all’elemento centrale (Madonna con il Bambino) con la scritta “SYMON DE SENIS ME PINXIT”.
Particolari del polittico: