Il Tiepolo: Santa Tecla libera Este dalla pestilenza
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Sull’opera: “Santa Tecla libera Este dalla pestilenza” è un dipinto autografo di Giambattista Tiepolo, realizzato con tecnica a olio su tela nel 1758, misura 675 x 390 cm. ed è custodito nel Duomo di Santa Tecla ad Este (Padova). Il modelletto, raffigurato, nella presente pagina è custodito nel Metropolitan Museum a New York.
Il dipinto principale venne ubicato sull‘altare maggiore della chiesa di Santa Tecla il 24 dicembre 1759; nella firma, autografa, sono riportate le parole “Gio. Batta. Tiepolo f.”.
L’opera può essere considerata tra i grandi capolavori dell’artista.
Al di la dell’ottima forza creativa, che traspare in tutta la composizione, si deve riconoscere la scrupolosità e la premura con cui l’artista ha conferito una veritiera contemporaneità ad un episodio abbastanza remoto (la peste del 1638): le orazioni di S. Tecla che misero fine ai lutti, scacciando quell‘incubo che ormai teneva oppressa la cittadina (visibile sul fondo, a destra della Santa).
Lo splendido modelletto raffigurato in questa pagina (tela di 80 x 45 cm.) (fonti: Molmenti, 1909; Sack, 1910) è custodito al Metropolitan Museum di New York (Rogers).
A parte le dimensioni ridotte e qualche particolare in più – come il trasporto del cadavere – questa composizione è perfettamente identica alla realizzazione del grande dipinto.
Certamente risulta, qui, più vibrante l’impeto fantastico e l’intonazione generale, ancor più drammatica.