Mantegna: Madonna col Bambino e cherubini
Al primo elenco opere del Mantegna
Sull’opera: “Madonna col Bambino e cherubini” è un dipinto prevalentemente attribuito al Mantegna, realizzato – con tecnica non ben riconosciuta – su tavola nel 1485, misura 89 x 71cm. ed è custodito nella Pinacoteca di Brera a Milano.
La tavola ha passato l’arco dei secoli in cattivo stato, certamente a causa di un pessimo trattamento e soprattutto per ridipinture mal eseguite, tanto da mettere in difficoltà gli studiosi sulla vera tecnica di realizzazione.
Come se non bastasse, alcuni di essi, primo tra i quali il Longhi, sono convinti che il supporto abbia subito un taglio nella parte bassa.
Nel 2006 fu sottoposta ad un restauro, realizzato dalla stessa Pinacoteca, che riordinò l’estetica pittorica. L’attenta osservazione effettuata sul corpo della tavola, soprattutto nella zona inferiore, mise in evidenza con estrema certezza che non vi fu alcun taglio.
Da documentazioni, risulta che l’artista ricevette una commissione per una composizione con la stessa tematica dell’opera sopra raffigurata, da parte del Marchese di Mantova, Francesco II Gonzaga (1466-1519), il quale voleva donarla alla suocera, la duchessa di Ferrara Eleonora d’Aragona (1450-1493).
Altre documentazioni epistolari dello stesso marchese, sempre relative all’opera, potrebbero rafforzare l’ipotesi che si trattasse effettivamente della tavola in esame, ma per contro, il contenuto di tali missive era relativo ad insistenti solleciti, per cui non si palesa l’effettiva realizzazione dell’opera, che neanche risulta negli inventari dei Gonzaga del 1493.