Jean-Auguste-Dominique Ingres: Ritratto di Madame Moitessier
Sull’opera: “Madame Moitessier” è un dipinto autografo di Ingres realizzato con tecnica a olio su tela nel 1852-56, misura 120 x 92 cm. ed è custodito nella National Gallery di Londra.
Sul lato della stesura pittorica, in alto, compaiono le scritte “J. Ingres, 1856. AET LXXVI” (a destra) e “Me INES MOITESSIER NEE DE FOUCAULD” (a sinistra).
L’effigiata è Ines de Foucauld, moglie di M. Moitessier e figlia di Marcotte, un collega di lavoro di un carissimo amico dell’artista.
Le sedute per la realizzazione del ritratto in esame iniziarono intorno al 1844-45 e, da quanto risulta da documentazioni, l’opera dovette prendere più o meno la forma attuale nello stesso periodo: esiste un abbozzo, datato, di un allievo di Ingres che la riproduce, custodito nell’Ècole des Beaux Arts di Parigi, dove compare anche la figlia di Ines. Questa era raffigurata anche nel quadro originale ma fu rimossa perché “insupportable”.
Nel 1849 la tela rimase interrotta per le diverse vicissitudini che colpirono l’artista in quel periodo. Le sedute ripresero nel 1851, ma pennellata dopo pennellata la composizione cambiò letteralmente struttura prendendo un aspetto del tutto diverso, cioè, con l’effigiata non più seduta ma in piedi.
Ad inizio estate del 1852, tuttavia, Ingres modificò di nuovo la postura della donna ritornando al precedente impianto e, pur combattendo con altre incertezze e rinunzie riguardanti le forme e le varie tonalità del vestito, decise di scegliere infine il colore bianco, i mazzolini di rose ed i nastrini colorati. Fu portata a compimento nel 1856.
L’opera rimase come proprietà della famiglia dell’effigiata fino al 1936, anno in cui pervenne, tramite acquisto, alla National Gallery di Londra.