Lorrain (Claude Gellée): Veduta di Delfi con una processione
Sull’opera: “Veduta di Delfi con una processione” è un dipinto autografo di Lorrain realizzato con tecnica a olio su tela nel 1650, misura 150 x 200 cm. ed è custodito nella Galleria Doria Pamphilj a Roma.
Durante la pulitura effettuata nel 1962 comparve la scritta: “CLAVDIO. IV ROMAE 1650”. Sul ponte è riportata un’altra iscrizione in cui si legge “HAC ITUR AD DELPHES”, che tradotta significa “questa è la strada per Delfi”.
L’opera in esame è il pendant della “Veduta immaginaria di Tivoli” appartenuta al conte Seilern di Londra, con cui condivide le vicende esterne (a metà del Settecento appartenevano entrambe ad una collezione francese; nel 1960 si trovavano a Londra).
I temi sono due: paesaggistica e processione classica. Quest’ultima, senza alcun riferimento letterario, apparirà altre volte nei dipinti di Lorrain: “Paesaggio con padre di Psiche” (National Trust, Anglesey Abbey), “Paesaggio con Bacco al palazzo di re Stafilo” (principe Pallavicini, Roma), “Veduta di Delfi con una processione” (Art Institute, Cicago).