Hans Memling: Maria che sorregge il Cristo morto (Granada)
Sull’opera: “Maria che sorregge il Cristo morto” è un dipinto autografo di Hans Memling, realizzato con tecnica a olio su tavola, misura 52 x 39 cm. ed è custodito nella Capilla Real a Granada.
Secondo F. J. Sànchez Cantón (“Libros, tapices y cuadros que coleccionó Isabel la Catòlica”, Madrid 1950) la tavola in esame potrebbe essere identificata con la “Nuestra Señora abraçada con nuestro Señor” (fisicamente collegata ad uno sportello con la raffigurazione di santa Barbara), inserita nel 1505 in un inventario di Isabella la Cattolica.
La costruzione della Capilla Real, l’attuale sede della presente composizione (attribuita a Memling soltanto a fine Ottocento da K. Justi [“ZChK” III, 1890, pag. 203 sgg.]), fu iniziata nel 1504 da Enrique Egas su richiesta della stessa regina.
L’opera in esame fu riprodotta da M. Gómez-Moreno (fonte: “GBA” III/45, 1908, pag. 289 sgg.).
Nella seconda metà dello scorso secolo fu sottoposta a ripulitura.