Domenico Ghirlandaio: Adorazione dei Magi Tornabuoni
Sull’opera: “Adorazione dei Magi Tornabuoni” è un dipinto di Domenico Ghirlandaio realizzato con tecnica a tempera su tavola intorno al 1487, un tondo che misura 171 cm. di diametro, custodito nella Galleria degli Uffizi a Firenze.
Non si ha la certezza che la composizione in esame fosse stata commissionata al Ghirlandaio dalla famiglia Tornabuoni. In quel periodo l’artista era impegnato ai lavori di decorazione della loro cappella e quindi, anche considerandone la forma, si pensa (da una citazione del Vasari) che servisse come ornamento di qualche stanza del loro palazzo.
Secondo Milanesi, però, l’opera era originariamente destinata a palazzo Pandolfini, dopo di cui finì in Inghilterra. Il tondo entrò nella Galleria degli Uffizi nel 1780, e generalmente vengono ignorate le supposizioni dei due studiosi.
Del dipinto esiste una fedele riproduzione (Inv. Palatina n. 358) realizzata dal fratello dell’artista, Benedetto (Firenze, 1458 – Firenze, 1497), custodita a Palazzo Pitti.
Come nell’Adorazione dei Magi degli Innocenti, realizzata nello stesso periodo, l’artista seguì nella creazione della struttura compositiva sia l’esempio del Botticelli (si veda l’Adorazione dei Magi della National Gallery londinese del 1475), che quello di Leonardo da Vinci (l’Adorazione dei Magi, rimasta abbondantemente incompiuta, degli Uffizi, 1481-1482).