Jean-Auguste-Dominique Ingres: Ritratto di Monsieur Bertin l’Aine
Sull’opera: “Monsieur François Bertin l’Aine” è un dipinto autografo di Ingres realizzato con tecnica a olio su tela nel 1832, misura 116 x 95 cm. ed è custodito nel Museo del Louvre a Parigi.
Sul fondo, in alto a sinistra, si legge: “J, Ingres pinxit 1832”. Sempre in alto, ma a destra, compare anche la scritta: “L. F. BERTIN”. L’uomo ritratto nel presente dipinto (1766-1841) era un potente affarista, fondatore (1789) e direttore del “Journal des Débats”, un quotidiano francese stampato fino al 1944.
Alcune documentazioni, per lo più disegni – attualmente custoditi nel Musée Ingres a Montauban, nel Metropolitan Museum di New York e nel Fogg Art Museum di Cambridge (Massachusetts) – evidenziano le lunghe indecisioni che precedettero la ricerca della della posa ideale, che il pubblico – semplici appassionati ma anche critici d’arte – del Salon del 1833, dove il dipinto era esposto, considerarò volgare fino a sfiorare il ridicolo, tanto che circolava insistentemente la voce – nata per vie traverse – che la stessa figlia di François non ci vedeva un gran signore ma un “grosso fattore”.
Questo avveniva nel periodo relativo alla nascita del quadro in esame.
Oggi si può invece convenire, in base alle notizie date dai successivi studiosi (fino a Ternois in “C”, 1967), che soprattutto grazie alla posa ed alla mole dell’effigiato, volutamente enfatizzata, il ritratto è carico di messaggi interiori: un’eccellente penetrazione psicologica creata e certamente “voluta” da Ingres.