Luca Signorelli: Tondo Baduel
Sull’opera: “Tondo Baduel” è un dipinto di Luca Signorelli realizzato con tecnica a tempera su tavola intorno al 1492-1500, misura 155 cm. di diametro ed è custodito nel Museo Bandini a Fiesole.
La tavola, che in precedenza faceva parte della collezione Baduel a Castel di Poggio, è una seconda versione della “Madonna col Bambino tra i San Girolamo e San Bernardo” di Palazzo Corsini al Parione a Firenze.
La composizione presentata in questa pagina viene tradizionalmente indicata come la derivata di quella appena sopra citata, con un’evidente contributo integrativo degli aiuti di bottega.
Il tondo, in quel periodo, era un tema tipico nella pittura fiorentina in cui una serie di personaggi sacri (Madonna col Bambino, Sacra Famiglia, o entrambi i gruppi con aggiunte di santi e/o angeli), venivano raffigurati entro una superficie tonda cercando di conferire a tutto l’insieme una gradevole valorizzazione della forme a seconda della disposizione dei vari personaggi.
La Madonna, al centro della composizione, tiene in braccio il figlioletto mentre alza leggermente la mano destra, come per volerlo salvaguardare da qualcosa di sconosciuto. Il Bambino è rivolto verso San Benedetto (a destra con l’abito benedettino, il supporto cartaceo per scrivere la Regola e la penna in mano), che lo ricambia nello sguardo, mentre a sinistra appare San Girolamo, identificabile per la canizie, la lunga barba e la pietra con la quale si batteva il petto nei momenti di penitenza. I due santi in adorazione del Bambino, nell’inarcare in perfetta simmetria la propria schiena, assecondano la forma tonda del supporto pittorico.
Qui, come nell’altro tondo, risalta lo stile dell’artista di quel particolare periodo, ove si evidenziava una più enfatizzata plasticità delle figure (si veda anche la pagina della prima versione).