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Affreschi della Cappella Sassetti di Domenico Ghirlandaio

Domenico Ghirlandaio: Affreschi della Cappella Sassetti

Domenico Ghirlandaio: Affreschi della Cappella Sassetti
Domenico Ghirlandaio: Affreschi della Cappella Sassetti, anno 1482-85, affreschi su muro, Cappella Sassetti, Santa Trinita, Firenze.

Sull’opera: “Affreschi della Cappella Sassetti” è un ciclo di dipinti di Domenico Ghirlandaio (ed aiuti di bottega) realizzato intorno al 1482-85 in Santa Trinita a Firenze. 

Gli affreschi principali del Ghirlandaio, in Santa Trinita, sono rappresentati con sei episodi riguardanti la vita di san Francesco (Rinuncia agli averi – Stigmate di san Francesco – Conferma della regola – Resurrezione del fanciullo – Esequie di san Francesco – Prova del fuoco davanti al sultano), datate 1485, insieme a vari soggetti relativi alla profezia in ambito pagano dell’avvento di Cristo.

Gli affreschi in Santa Trinita

Le tre narrazioni più importanti appaiono nella “Conferma della regola” con San Francesco che riceve l’approvazione della Regola del suo ordine da Onorio III (Albano, 1150 circa – Roma, 1227), nella “Morte di San Francesco” e nella “Resurrezione di un fanciullo” della famiglia Spini, morto dopo essere caduto da una finestra e poi fatto risorgere per l’intercessione dello stesso santo. In una figura del primo lavoro è stato identificato Lorenzo il Magnifico (Firenze, 1449 – Firenze, 1492); in un’altra, nel terzo, l’autoritratto Di Domenico Ghirlandaio.

Gli spazi e le relative dilatazioni, razionali e civili, sono spesso integrati da squarci di vita quotidiana locale, armonizzati nei primi piani con illustrazioni sacre. Le figure di personaggi contemporanei, riprese con meticolosa cura nella loro eleganza e dignità, divengono le vere protagoniste di ogni singolo episodio.

Tra i vari influssi che vengono evidenziati in questo maestoso ciclo pittorico si possono citare le integrazioni archeologiche, lo stile fiammingo nell’attenta cura del particolare, nonché la tradizione fiorentina sin dal periodo giottesco.

La vena illustrativa risulta cospicua e feconda nonostante l’assenza del pathos estremo, dove vengono invece favoriti l’armonia lineare e l’impiego di un luminoso e sereno cromatismo di grande effetto, in una calma e pacata atmosfera.

Le Composizioni della Cappella Sassetti

Rinuncia agli averi.

Stigmate di san Francesco.

Conferma della regola.

Resurrezione del ragazzo.

Prova del fuoco davanti al sultano.

Esequie di san Francesco.

La volta con le Sibille.

Augusto e la Sibilla Tiburtina (affresco esterno alla cappella, facente parte del ciclo). Scialbato nel XVIII secolo e riscoperti nel 1895.

David (affresco esterno alla cappella, facente parte del ciclo). Scialbato nel XVIII secolo e riscoperti nel 1895.

Pala con l’Adorazione dei pastori, 167 x 167 cm., anno 1485, tecnica a tempera su tavola.

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