Pinturicchio: Gesù Bambino delle Mani
Sull’opera: “Gesù Bambino delle Mani” è un frammento di affresco “staccato” di Pinturicchio realizzato intorno al 1492, misura 48,5 x 33,5 cm. ed è custodito nella Fondazione Giordano di Perugia.
Il frammento viene associato a quello di “Testa di Maria”, appartenente ad una collezione privata.
Del dipinto in esame non si sa nulla fino al secolo scorso, quando venne rintracciato in una collezione privata. Qui venne acquistato dalla fondazione perugina che tuttora si occupa della diffusione e della conoscenza dell’opera.
Sono state effettuate delle ricerche che ne hanno ricostruito il percorso storico: faceva parte degli affreschi realizzati dal Pinturicchio nell’Appartamento Borgia in Vaticano, dove si pensa che decorasse la camera da letto di papa Alessandro VI.
L’opera fu commissionata dallo stesso papa insieme alla decorazione dell’appartamento. L’affresco venne visto dal Vasari, e da esso fu tratta anche una riproduzione Pietro Facchetti (nato a Mantova nel 1535 e morto a 78 anni), poi se ne persero le tracce.
Fu staccato dal muro e probabilmente quasi del tutto distrutto a causa della “damnatio memoriae” che i papi successivi, in particolare Giulio II, riservarono ad Alessandro VI, che, tra l’altro, si era fatto ritrarre al cospetto della Madonna.